POESIA LE TECNICHE SEZIONE 1 • LA METRICA unità 1 CHE COS’È LA METRICA 1 Quando ancora non esisteva la scrittura, le poesie erano simili alle canzoni di oggi: i poeti cantavano testi imparati a memoria, accompagnandosi con strumenti musicali. Il testo era quindi molto legato alla melodia e doveva rispettare alcune . regole ritmiche Queste regole sono rimaste anche quando la poesia è diventata scritta, e hanno preso il nome di metrica. La infatti è metrica l’insieme delle regole ritmiche del testo poetico . Gli di elementi che contribuiscono alla metrica un testo poetico sono diversi, ma i principali sono il e verso la sua lunghezza, le e le . rime strofe Asset ID: 7 ( ) let-vidtec-quale-metrica10.mp4 fissa il concetto Gli elementi fondamentali che contribuiscono alla metrica di una poesia sono: il verso; le rime; le strofe. IL VERSO 2 L’elemento basilare della metrica è il verso. I sono le varie . versi righe di cui è composta una poesia I versi si distinguono in base: alla loro ; lunghezza alla presenza dell’ . accento tonico La lunghezza del verso La lunghezza di un verso è data dal da cui numero di sillabe è composto. In base alla sua lunghezza un verso può avere diverse : i versi con sette sillabe sono detti denominazioni , quelli con otto sillabe , quelli con settenari ottonari nove sillabe , quelli con dieci sillabe , ecc. novenari decasillabo Il verso più utilizzato nella tradizione metrica italiana è l’ , formato da undici sillabe. endecasillabo pagina 131 L’accento tonico L’accento tonico è il rafforzamento che si dà a una sillaba rispetto alle altre sillabe. In base alla posizione della sillaba sulla quale si trova l’accento tonico, una parola può essere di tre tipi: , o . sdrucciola piana tronca NOME DESCRIZIONE ESEMPIO parola sdrucciola ha l’accento tonico sulla terzultima sillaba mé-di-co parola piana ha l’accento tonico sulla penultima sillaba ca-té-na parola tronca ha l’accento tonico sulla ultima sillaba cit-tà Anche i versi di una poesia possono essere divisi in , o . versi sdruccioli piani tronchi A determinare la tipologia di un verso è la sua : ad esempio, se un verso termina con ultima parola una parola piana il verso sarà piano. studio attivo Tanto gentile e tanto onesta pare è un verso: sdrucciolo. piano. tronco. METRO E SINTASSI 3 A volte in poesia che dovrebbero stare unite due parole in uno stesso verso perché costituiscono un gruppo sintattico (come sostan tivo e aggettivo, soggetto e predicato, ecc.) vengono spezzate tra la fine di un verso e l’inizio del verso successivo . Si parla in questo caso di , e serve enjambement ad accelerare o rallentare il ritmo di una poesia. Il mare: muto. Senza vele. Senza rondini, il cielo. Solo, nelle grigie acque, lo scoglio dalla triste effigie, immenso. Immoto. Sacro alla potenza del Tridentier Nettuno. [...] (Sergio Corazzini) Quando invece non c’è e quindi la pausa enjambement dell’a capo coincide con una pausa della sintassi, si dice che si ha . coincidenza metro/sintassi studio attivo Nella poesia a lato ci sono 3 , enjambement individuali: 1. Senza rondini. 2. grigie .................................... 3. .................................... del Tridienter Nettuno. pagina 132 LA RIMA 4 Oltre al verso, un altro degli elementi che contribuiscono alla metrica è la rima. La si ha quando rima due parole hanno identità di suono, a partire dalla vocale tonica in poi (per esempio , oppure ). cu / fi òre òre c / p àne àne Esistono : diversi tipi di rime NOME DESCRIZIONE ESEMPIO Rima baciata segue lo schema AA E di lontano le gonfiate v ele Vide fuggir del suo signor crud . ele (Ludovico Ariosto) Rima alternata segue lo schema ABAB Cura, che di timor ti nutri e cr , esci e più temendo maggior forza acqu isti, e mentre con la fiamma il gielo m , esci tutto ’l reno d’Amor turbi e contr ; isti (Giovanni Della Casa) Rima incrociata segue lo schema ABBA Tanto gentile e tanto onesta p are la donna mia quand’ella altrui sal , uta ch’ogne lingua deven tremando m , uta e li occhi no l’ardiscon di guard . are (Dante Alighieri) Rima interna se le parole legate dalla rima si trovano all’interno di uno stesso verso E cadenzato dalla gora viene lo sciabord delle lavand are are (Giovanni Pascoli) Esistono però anche . rime imperfette Queste si hanno quando l’ tra le parole identità di suono legate alla rima . Si ha: non è completa quando l’identità di suono riguarda solo le vocali; assonanza Al primo chiaro, qu AndO [...] nel traforo del s AssO (Eugenio Montale) quando l’identità di suono riguarda solo le consonanti. consonanza al tuo perpetuo ca , NTo allor che all’opre femminili inte NTa (Giacomo Leopardi) pagina 133 LE STROFE 5 Un insieme di due o più versi forma una . strofa Ogni stro fa prende il nome dal numero di versi che la compongono : una strofa che ha due versi è un , distico una che ne tre è una terzina, ecc. Esistono poi particolari tipi di strofe, che si distinguono in base a come i versi rimano tra loro: la (o ) consiste in una serie di , legate tra loro dallo schema di rime ; terza rima terzina dantesca terzine di endecasillabi ABA BCB CDC legati dallo schema di rime . l’ è invece un metro composto da ottava otto endecasillabi ABA BAB CC LE FORME METRICHE 6 In base alla forma e alla combinazione delle strofe è possibile distiguere diverse forme metriche. Quelle che si sono maggiormente affermate nella tradizione poetica italiana sono il e la . sonetto canzone Il è composto da , quasi sempre endecasillabi, divisi in , e . sonetto quattordici versi quattro strofe due quartine due terzine (dette “stanze”), . Quasi sempre la canzone si conclude con una strofa più corta (detta “congedo”). La è costituita da un , canzone numero variabile di strofe composte da uno stesso numero di versi studio attivo Una composizione formata da 5 strofe composte da terzine è: un sonetto. una canzone. pagina 134 esercizi 1. COMPLETA LA TABELLA PAROLA SDRUCCIOLA PAROLA PIANA PAROLA TRONCA qualità ☐ ☐ ☐ tàvolo ☐ ☐ ☐ cavàllo ☐ ☐ ☐ bontà ☐ ☐ ☐ èpica ☐ ☐ ☐ 2. SCEGLI LA RISPOSTA GIUSTA La lunghezza di un verso si stabilisce in base: all’accento tonico dell’ultima parola del verso. al numero di sillabe del verso. Un si ha quando due parole di uno stesso gruppo sintattico: enjambement si trovano alla fine dello stesso verso. si trovano alla fine di un verso e all’inizio del verso successivo. 3. ASSEGNA A OGNI POESIA IL TIPO DI RIMA CORRISPONDENTE (Fernando Pessoa) Il poeta è un fingitore. Finge così completamente che arriva a fingere che è dolore i l dolore che davvero sente. Rima ................................... (Francesco Petrarca) Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono di quei sospiri ond’io nutriva ’l core in qul mio primo giovenil errore quand’ero in parte altr’uom da quel ch’i’sono Rima ...................................