gli autori SEZIONE 3 • GIUSEPPE UNGARETTI unità 1 a tu per tu con l’autore è come : da quando, nel1912, lasciò l’Egitto, dove era nato da un’umile famiglia emigrata in cerca di fortuna, fino all’esperienza della Grande guerra, quando si arruolò come soldato semplice. Leggere Ungaretti leggere il Novecento È proprio da quella terribile esperienza che inizia la sua poesia, che . Questa consapevolezza accompagnò Ungaretti a Parigi, a Roma, in Brasile, in tutte le tappe della sua lunga esistenza. esalta la fragilità della vita ma anche la sua preziosità la vita e le opere 1 Giuseppe Ungaretti ad nasce nel 1888 Alessandria d’Egitto da genitori emigrati di origine lucchese. Quando Ungaretti ha due anni il padre, che lavora come operaio al canale di Suez, muore per un incidente. Ad Alessandria Ungaretti frequenta un’ottima scuola svizzera, nella quale impara il francese. Poi, nel , si imbarca su una 1912 nave diretta : si ferma per qualche mese a Firenze e a Roma, in Europa poi si stabilisce a Parigi. Quando scoppia la decide di arruolarsi Grande guerra nell’ come volontario. La tragica realtà esercito italiano della guerra gli ispira i versi della prima raccolta, Il porto sepolto , che viene pubblicata nel 1916 . Alla fine della guerra torna a Parigi e sposa Jeanne Dupoix, con la quale avrà due figli. Insieme tornano in Italia, Ungaretti continua a scrivere ma ha difficoltà a trovare un lavoro. Nel l’università di San Paolo del gli offre 1936 Brasile la cattedra di Letteratura italiana. Torna in nel , come docente di Italia 1942 Letteratura alla italiana moderna e contemporanea Sapienza di , ruolo che conserverà fino alla pensione nel 1958. Roma Nel frattempo continua a pubblicare raccolte poetiche, raggiungendo una . Durante un viaggio fama internazionale negli Stati Uniti, nel 1970, si ammala ai polmoni. Pochi mesi dopo muore a . Milano (giugno 1970) pagina 169 L’OPERA PIÙ IMPORTANTE: L’ 2 ALLEGRIA L' , pubblicata nel 1931, è un’opera che raccoglie Allegria la produzione poetica giovanile di Ungaretti. È divisa in 5 sezioni disposte in , e la maggior ordine cronologico parte dei testi è accompagnata da indicazione di e data di composizione: tutti questi elementi concorrono a luogo sottolineare il legame tra . scrittura poetica e autobiografia Vita e poesia La non è l’unico tema dell’opera ma è uno guerra dei principali. Nell’ infatti confluiscono anche Allegria le poesie della prima opera di Ungaretti, , Il porto sepolto che conteneva . 32 poesie scritte in trincea In questi componimenti la guerra non è mai raccontata attraverso i combattimenti, ma attraverso la distruzione e il dolore. Di fronte a ciò la reazione di Ungaretti non è mai la rabbia, ma il , e la riscoperta dolore dell’importanza della e della . vita solidarietà umana La guerra senz’odio La poesia di Ungaretti si caratterizza per la scelta dell’utilizzo dei cosiddetti “ ” (così furono definiti versicoli quando comparvero): versi brevissimi, composti da poche sillabe (al massimo 9), disposte in sequenze libere senza strofe regolari. Questa scelta rappresentò una vera nella produzione poetica di allora e ha reso rivoluzione lo stile di Ungaretti inconfondibile. Una rivoluzione stilistica: i «versicoli»