LA VITA
Nato nel 1547 ad Alcalá de Henares, in Spagna, Miguel de Cervantes è figlio di un hidalgo (un esponente della piccola nobiltà) che, per mantenersi, fa il cerusico.
Cervantes passa la giovinezza spostandosi tra varie città della Spagna al seguito del padre, e compie studi irregolari.
cerusico, persona che fa, per pochi soldi, piccole operazioni di chirurgia.
Nel 1569 si trasferisce in Italia, entra nell’esercito e partecipa alla battaglia di Lepanto. Nel corso della scontro perde l’uso della mano sinistra; Cervantes però non rinuncia alla carriera militare e in seguito partecipa ad altre battaglie contro i turchi.
Nel 1575, mentre sta facendo ritorno in Spagna, la sua nave viene assalita dai pirati. Cervantes è fatto prigioniero e condotto come schiavo ad Algeri. Tenta di fuggire più volte, ma viene sempre scoperto e incarcerato.
Nel 1580 Cervantes viene liberato e può finalmente tornare in Spagna. Si stabilisce in un villaggio della Mancia, si sposa e ottiene qualche modesto incarico nell’amministrazione pubblica. Finisce però di nuovo in carcere, accusato di irregolarità.
È probabilmente durante questo periodo di reclusione che Cervantes ha la prima idea del Don Chisciotte.
Nel 1606 si trasferisce a Madrid, dove trascorre gli ultimi e più sereni anni della sua vita.
Muore nel 1616, un anno dopo aver pubblicato la seconda parte del Don Chisciotte.
Mancia, regione della Spagna centrale.
DON CHISCIOTTE
Il Don Chisciotte esce in due parti.
La prima parte, pubblicata nel 1605, ottiene subito uno straordinario successo, tanto che viene tradotta in inglese, francese e italiano.