LE OPERE

La carriera di Goldoni si può dividere in quattro fasi.

  • Nella prima fase Goldoni scrive opere appartenenti ai generi più popolari dell’epoca: libretti per melodrammi, tragedie liriche, commedie ecc. Ma inizia presto ad introdurre le novità tipiche della sua riforma del teatro. Nell’Arlecchino servitore di due padroni (1745), per esempio, Goldoni dà nuovo spessore al personaggio di Arlecchino (maschera tradizionale della commedia dell’arte).

PRIMA FASE
Avvio della riforma del teatro: dalla maschera al personaggio


  • Nella seconda fase c’è la piena realizzazione della riforma. Nella Locandiera (1750), per esempio, la protagonista è una borghese dal carattere indipendente che gestisce una locanda; corteggiata da tre nobili, sceglie di sposare un cameriere, sapendo che come marito limiterà di meno la sua libertà.

SECONDA FASE
Critica della nobiltà e trionfo della borghesia


  • Nella terza fase Goldoni ambienta le sue opere in un contesto popolare. Il campiello (1745), per esempio, è una commedia a base di pettegolezzi ed equivoci che si svolgono tra la gente del popolo attorno a un “campiello”, cioè una piazza veneziana.

TERZA FASE
Entra in scena il popolo


  • L’ultima fase coincide con il periodo trascorso a Parigi, dove Goldoni compone commedie di intrattenimento leggero, più apprezzate dal pubblico francese, e scrive le sue Memorie.

QUARTA FASE
A Parigi commedie leggere


LA BOTTEGA DEL CAFFÈ

Goldoni scrive La bottega del caffè per il teatro Sant’Angelo nel 1750. Siamo dunque nella seconda fase della carriera di Goldoni.
La commedia è ambientata in una piazza di Venezia su cui affacciano una caffetteria (la “bottega del caffè”) e una bisca. Tra i personaggi principali ci sono: Ridolfo, gestore della caffetteria; Pandolfo, avido e disonesto gestore della bisca; ed Eugenio, un giovane giocatore d’azzardo.
Ridolfo è preoccupato per Eugenio, che rischia di perdere tutti i suoi beni per il gioco d’azzardo. Dopo una serie di incidenti, equivoci e travestimenti, Ridolfo riuscirà a salvare Eugenio dalla rovina e a riconciliarlo con la moglie.

bisca, locale dove si gioca d’azzardo, cioè per soldi.


La bottega del caffè è una delle opere di Goldoni in cui è più evidente l’intento educativo, che si manifesta nella figura di Ridolfo, borghese onesto e lavoratore.