Lavora a Firenze, coniugando l’insegnamento di Arte e immagine nella Scuola secondaria di primo grado e l’attività di artista. Ha contribuito alla realizzazione di laboratori sulla valorizzazione del patrimonio culturale.

Teresa Tronfi

Lavora a Firenze, coniugando l’insegnamento di Arte e immagine nella Scuola secondaria di primo grado e l’attività di artista. Ha contribuito alla

Il volume di InsegnArti dedicato alla Comunicazione visiva è “uno spazio per la creatività”: lo Spazio del fare si sviluppa in 14 laboratori costruiti attorno a una domanda ispirata all’arte dei diversi secoli, proponendo compiti di realtà ed esercitazioni su temi operativi e tecniche. Un’agile sezione dedicata alla grammatica, alle tecniche e ai diversi linguaggi della Comunicazione visiva è lo Spazio degli strumenti necessari per creare.

TU E L’ARTE

LO SPAZIO DEL FARE

LABORATORIO 1 - LA PREISTORIA - Perché l’uomo ha bisogno dell’arte?

COMPITO DI REALTÀ – Uno spazio per comunicare

GRAMMATICA – Imparare a guardare per creare

TECNICHE – Dal legno carbonizzato al carboncino

VERSO LE COMPETENZE

LABORATORIO 2 - LE CIVILTÀ FLUVIALI - Che cosa può nascere da un segno?

COMPITO DI REALTÀ – Parole e disegni per comunicare messaggi

TEMI OPERATIVI – Comunicare con i simboli

TECNICHE – Un’invenzione antica per scrivere e disegnare

LABORATORIO 3 - L’ARTE GRECA - La bellezza può essere misurata?

COMPITO DI REALTÀ – Espressioni misurate!

TEMI OPERATIVI – La misura in ogni cosa

TECNICHE – Una tecnica “in negativo”

LABORATORIO 4 - GLI ETRUSCHI E I ROMANI - Conquiste e potere hanno spazio nell’arte?

COMPITO DI REALTÀ – L’arte come fonte storica

TEMI OPERATIVI – I volti e i simboli del potere

TECNICHE – Documentare la vita quotidiana

LABORATORIO 5 - L’ARTE TARDOANTICA - In che modo l’arte comunica con i simboli?

COMPITO DI REALTÀ – Creiamo un simbolo moderno

GRAMMATICA – Nuove tecniche e nuovi linguaggi

TECNICHE – I simboli nel mosaico

LABORATORIO 6 - IL ROMANICO - L’arte può educare?

COMPITO DI REALTÀ – I cittadini, primi promotori della cultura

TEMI OPERATIVI – Nuovi percorsi creativi

TECNICHE – Una tecnica per insegnare

LABORATORIO 7 - IL GOTICO - Quanto sono importanti i dettagli nell’arte?

COMPITO DI REALTÀ – Dettagli per comunicare

TEMI OPERATIVI – I dettagli che trasmettono emozioni

TECNICHE – Luce, colori e linee

LABORATORIO 8 - IL QUATTROCENTO - Quanto è importante vivere in una città “a misura d’uomo”?

COMPITO DI REALTÀ – Ripensare la città

TEMI OPERATIVI – Dallo spazio urbano allo spazio naturale

TECNICHE – Uno spazio armonico e verosimile

LABORATORIO 9 - IL CINQUECENTO - Che cosa insegnano i grandi maestri?

COMPITO DI REALTÀ – L’artigianato ad arte

GRAMMATICA – I punti di vista dei grandi maestri

TECNICHE – Sfumature con i gessetti

LABORATORIO 10 - IL SEICENTO - Quanto è importante la luce in un’opera d’arte?

DIBATTITO – Conosciamo gli artisti

TEMI OPERATIVI – Coinvolgere l’osservatore

TECNICHE – Disegnare dal vero

LABORATORIO 11 - IL SETTECENTO - Quale ruolo possono avere ironia e capriccio nell’arte?

COMPITO DI REALTÀ – Trasformazioni creative

TEMI OPERATIVI – L’arte della quotidianità

TECNICHE – Dipingere con precisione

LABORATORIO 12 - L’OTTOCENTO - Stile lineare o stile pittorico?

COMPITO DI REALTÀ – Una mostra per parlare di noi

TEMI OPERATIVI – Ordine, fantasia e spazio

TECNICHE – Creare e riprodurre

LABORATORIO 13 - IL PRIMO NOVECENTO - Drammi ed eventi della storia condizionano l’arte?

COMPITO DI REALTÀ – Immagini che fanno pensare

TEMI OPERATIVIÀ – Sperimentare nuovi linguaggi

TECNICHE – “Fare a pezzi” la realtà

LABORATORIO 14 - L’ARTE CONTEMPORANEA - Quante possibilità creative esistono?

COMPITO DI REALTÀ – Un’installazione per l’ambiente

GRAMMATICA – Potere al colore

TECNICHE – Esprimersi con la materia

LO SPAZIO DEGLI STRUMENTI

GRAMMATICA VISIVA

Il linguaggio visivo

La percezione visiva

Il punto

La linea

La superficie e la texture

Il colore

La luce e l’ombra

Lo spazio

La composizione

TECNICHE

La matita

La matita colorata

Gli inchiostri e le penne

Il carboncino

I gessetti

I pastelli a cera e a olio

I pennarelli

Le tempere

Gli acquerelli

La pittura a olio

I colori acrilici

Il collage

Le tecniche di stampa

Il graffito

Il frottage

L’argilla

Configurazioni del corso

Treccani Emporium

Relazione d'adozione

Web TV - video e webinar

edulia Treccani Scuola

Natura e paesaggio TECNICHE La prospettiva VERSO LE COMPETENZE Ripensare la città Competenze chiave   Consapevolezza ed espressione culturale   Cittadinanza digitale   Imprenditoriale VICA Competenze disciplinari   Riconoscere gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale   Sviluppare il pensiero critico   Realizzare elaborati personali e creativi sulla base di una progettazione originale, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali eC on I ucazi TEMI OPERATIVI Ed COMPITO DI REALT  Città sostenibili Nella cultura artistica del Quattrocento è molto frequente il tema della città ideale. Si prende spunto dai testi antichi, nel tentativo di immaginare e progettare i luoghi pubblici nella maniera più armoniosa possibile, come puoi osservare nel disegno di Filarete (architetto del XV secolo) per un progetto di città ideale. Il dibattito sulla città è ancora oggi molto vivo. La città è per eccellenza il luogo della condivisione. Si condividono spazi e si realizzano progetti sia a livello individuale sia a livello sociale. Nei differenti spazi della città si studia, si lavora, si produce, si trascorre il tempo libero. Questo vuol dire che non esiste una città diversa per ogni cittadino, bensì esiste la città nella quale tutti si possono confrontare per viverne con pienezza e partecipazione ogni aspetto. Gli architetti, gli urbanisti, gli artisti e i politici parlano oggi di città intelligente come centro urbano organizzato secondo princìpi ben precisi:   autosufficienza energetica;   sostenibilità economica;   supporto di strumenti digitali innovativi;   attenzione alla qualità della vita e ai bisogni dei cittadini. Filarete, Pianta di Sforzinda, dal Trattato di architettura, 1460-1464, disegno a penna. Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Codice Magliabechiano. Prova anche tu a progettare insieme ai tuoi compagni la vostra  città intelligente . FASE 1 Dividetevi in gruppi e rispondete al seguente questionario.   Quante trasformazioni ha vissuto la città nel corso del tempo?   Quali sono gli elementi che dovrebbero essere sempre presenti in una città e quali no? 72 LO SPAZIO DEL FARE   Quali strumenti tecnologici e digitali possono far vivere meglio in città?   Pensi che l arte abbia un ruolo importante nelle città intelligenti? In che modo può contribuire a migliorarle?   La natura deve essere presente in città? Sotto quale forma? 

FASE 2 Riflettete in classe sui punti emersi nelle risposte e stabilite un decalogo delle caratteristiche della vostra  città intelligente . Sulla base del decalogo, realizzate un bozzetto per dare forma al vostro progetto attraverso un plastico. FASE 3 Realizzate il plastico della vostra  città intelligente  utilizzando il più possibile materiali di recupero (carta, cartone, scatole, riviste, costruzioni o giocattoli che non utilizzate più ecc.). Tenete a portata di mano colla, forbici e colori. Osservate l esempio realizzato per trarre eventuali spunti. Orto cittadino in tutte le piazze con un totem digitale per registrare la raccolta e capire i bisogni. Spazi musicali e di gioco per tutti. Totem digitali interattivi per imparare l arte e conoscere i significati dei murales cittadini e dei monumenti. Bidoni per la raccolta differenziata con colori differenti. Lavagne giganti su cui poter scrivere idee e pensieri da condividere con tutti i cittadini. Autovalutazione   So progettare in modo autonomo.   So realizzare un elaborato con tecniche e materiali differenti.   Ho contribuito a realizzare adeguatamente il progetto in tutte le sue fasi.   Ho partecipato attivamente a questo compito di realtà.   Sono consapevole dell obiettivo da raggiungere e so agire in modo adeguato.                                         LABORATORIO 8   Il Quattrocento 73 

InsegnArti: 14 laboratori creativi ispirati all'arte con focus su tecniche e comunicazione visiva.