L ET DI AUGUSTO L epocale conflitto con i Cartaginesi T14 Il ritratto di Annibale tratto da Ab Urbe condita XXI, 4 latino italiano La terza decade liviana è interamente dedicata alla seconda guerra punica (218-202 a.C.), una delle più importanti guerre mai combattute da Roma, decisiva per l espansione del suo dominio. Lo storico presenta già all inizio del XXI libro la figura del comandante cartaginese Annibale, grande protagonista del conflitto e leggendario nemico dei Romani, al quale Livio opporrà più avanti un altro prode condottiero, Publio Cornelio Scipione. Annibale, che apparteneva alla nobile famiglia dei Bàrcidi, di cui il padre Amilcare era stato uno dei più illustri esponenti, mostra immediatamente le sue grandi doti, che sono però accompagnate da altrettanto grandi vizi. 5 1. [ ] Missus Hann bal in Hispaniam primo statim adventu omnem exercitum in se convertit; 2. Hamilcarem iuvenem redd tum sibi veteres milites crede re; eundem vigorem in voltu vimque in oculis, habitum oris lineamentaque intue ri. Dein brevi effe cit ut pater in se minimum momentum ad favorem conciliandum esset. 3. Nunquam ingenium idem ad res diversissimas, parendum atque imperandum, habilius fuit. Itaque haud facile discerne res utrum imperatori an exercitui carior esset; 4. neque Hasdru bal alium quemquam praeficere malle ubi quid fortiter ac strenue agendum esset, neque milites alio duce plus confide re aut aude re. 5. Plur mum audaciae 1. [ ] Annibale, mandato in Spagna, al suo primo giungere attrasse le simpatie di tutto l esercito; 2. i veterani credevano che fosse stato a loro restituito Amilcare giovane, scorgendo in lui la stessa energia nel volto e la stessa fierezza negli occhi, nella fisionomia e nei lineamenti del viso. Dopo breve tempo, tuttavia, accadde che l immagine del padre che era in lui divenne la causa meno importante perché egli si conciliasse il favore dei soldati. 3. Una stessa natura non fu mai più atta a due opposte cose: all obbedire e al comandare. Pertanto, non avresti potuto facilmente giudicare se egli fosse più caro al comandante o all esercito, 4. poiché Asdrubale, ogni volta che vi era da prendere con forza ed energia qualche iniziativa, non preferiva alcun altro che la guidasse, né i soldati in altro capitano avevano più fiducia quando si trattava di osare qualche ardita impresa. 5. Massima era la sua audacia nell affrontare i pericoli, massima la sua prudenza negli stessi 1. Missus Hann bal convertit Mis­ sus: participio congiunto. in Hispaniam: complemento di moto a luogo. primo statim adventu: subito al primo apparire . omnem convertit: cioè attirò tutto l esercito dalla sua parte. 2. Hamilcarem conciliandum esset Siamo nel 224 a.C.: Amilcare, padre di Annibale, era morto già da alcuni anni, nel 229. Hamilcarem sibi: proposizione infinitiva dipendente dall infinito storico crede re. eundem: deve essere considerato come riferito, a senso, non solo a vigorem, ma anche agli altri accusativi che seguono. habitum oris: l espressione del volto più che la «fisionomia , come nella traduzione qui proposta. intue ri: altro infinito storico. effe cit ut: il soggetto della principale è Annibale; ut introduce una completiva con 638 il congiuntivo ( fece in modo che ). in se: viene inteso di solito come riferito a pater, con il pronome all ablativo ( [l immagine del] padre [che era] in lui ), ma è forse più naturale riferirlo alla finale seguente, con se all accusativo ( a conciliare il favore verso di sé , cioè a conciliarsi il favore ). mini­ mum momentum esset: fosse la cosa meno importante . ad favorem concilian­ dum: proposizione finale costruita con ad e l accusativo del gerundivo. 3. Nunquam carior esset ingenium idem: una medesima indole naturale . ad res diversissimas: complemento di fine dipendente da habilius. parendum et imperandum: gerundi finali, che dipendono sempre da ad e specificano il senso di res diversissimas ( a obbedire e a comandare ). discerne res: congiuntivo po- tenziale nel passato; la seconda persona ha valore impersonale: si sarebbe potuto giudicare (lett. distinguere ). utrum esset: interrogativa indiretta disgiuntiva. 4. neque Hasdru bal aude re Has­ dru bal: Asdrubale, da non confondere con l omonimo fratello di Annibale, era il genero di Amilcare e il comandante dell esercito. alium quemquam: quisquam è usato di norma nelle frasi negative e rafforza il senso di alius. malle: infinito storico (dal verbo malo). quid agendum es­ set: costruzione perifrastica passiva con il congiuntivo eventuale. alio duce: ablativo assoluto nominale. confide re aut aude re: infiniti storici (letteralmente erano più fiduciosi o erano più audaci ). 5. Plur mum vinci poterat auda­ ciae consilii: genitivi partitivi. ad peri­