L ET IMPERIALE Il contesto storico Splendori e debolezze dell impero 117-212 d.C. in breve 1. L apogeo dell impero Adriano abbandona la Adriano Alla morte di Traiano, l autorità imperiale passa a Publio Elio Adriano (117politica espansionistica 138 d.C.), parente del princeps e figura significativa anche sul piano culturale (à p. 598). Uno di Traiano e consolida dei suoi primi provvedimenti è l abbandono della politica espansionistica messa in atto dal le difese dell impero. predecessore: convinto che, sul lungo periodo, questa risulti troppo costosa e militarmente Promuove l editto perpetuo e adotta come insostenibile, Adriano decide di impegnarsi prevalentemente a consolidare le difese; alla sua successore Antonino Pio. iniziativa si deve non a caso la realizzazione della struttura difensiva a ridosso del confine fra Britannia e Caledonia oggi nota come vallo di Adriano. Questo cambio di politica non viene apprezzato da parte degli uomini un tempo vicini a Traiano: con tutta verosimiglianza, tale opposizione induce Adriano a condannare a morte alcuni personaggi di spicco della corte, 161 d.C. Morte di Antonino Pio; il potere è condiviso da Marco Aurelio e Lucio Vero 117 d.C. Morte di Traiano; Adriano è il nuovo imperatore 138 d.C. Adriano muore; gli succede Antonino Pio STORIA 165-166 d.C. Un epidemia (probabilmente di vaiolo) flagella l impero 167 d.C. Marcomanni e Quadi oltrepassano il Danubio e arrivano fino ad Aquileia II secolo (101-200 d.C.) CULTURA Tra I e II secolo d.C. Svetonio 586 169 d.C. Morte di Lucio Vero e fine della diarchia II secolo d.C. Prime traduzioni latine della Bibbia ca 100-170 d.C. Frontone ca 125-170 d.C. Apuleio ca 130-180 d.C. Aulo Gellio, autore delle Noctes Atticae
IL CONTESTO STORICO - Splendori e debolezze dell’impero