La globalizzazione Vivere in un mondo globalizzato La globalizzazione è un fenomeno per cui l economia, la cultura, la produzione e i consumi non riguardano più solo un singolo Paese ma il mondo intero, che è stato trasformato così in quello che è stato chiamato villaggio globale . La globalizzazione è stata possibile grazie alle grandi innovazioni tecnologiche degli ultimi decenni che hanno reso immediate le comunicazioni e la circolazione delle informazioni, annullando le distanze e avvicinando così culture, mode, stili di vita. Libero commercio e aree di libero scambio La globalizzazione, che ha avuto inizio nell economia, permette di produrre e vendere merci a livello mondiale: un azienda può acquistare materie prime in un Paese, produrre beni in un altro Paese e venderli in tutto il mondo. dazi tasse che devono L apertura dei mercati, cioè l eliminazione degli ostacoli (come i dazi) alla circolazione delle merci, è stata garantita da accordi di libero essere pagate per scambio tra gli Stati. L Unione Europea è un tipico esempio di area le merci straniere di libero scambio. Un altra è il NAFTA (Accordo di libero scambio importate. nordamericano) tra Stati Uniti, Canada e Messico. Nel 1994 è nata la WTO, l Organizzazione mondiale del commercio, un agenzia dell ONU che ha il compito di favorire la liberalizzazione dei commerci. Le multinazionali e il brand Le multinazionali sono società che distribuiscono le proprie attività in molti Stati anche di continenti diversi. Il bene più prezioso di una multinazionale è il brand, cioè il marchio, il logo con cui è conosciuta. I centri e le periferie della globalizzazione Il palazzo dove ha sede Google a New York. Al centro del mondo globalizzato ci sono i Paesi economicamente e politicamente più forti e sono questi che ne colgono i vantaggi. I Paesi più poveri finora hanno vissuto gli aspetti più negativi della globalizzazione: sfruttamento delle loro risorse naturali e dei lavoratori, danni all ambiente, perdita di identità culturale delle popolazioni locali. 30