Percorsi di educazione civica 70 75 80 Una fila di clienti all esterno di un supermercato. Durante il lockdown, per limitare il contagio i governi di molti paesi hanno reso obbligatori il distanziamento tra le persone e l uso della mascherina. 328 85 AGENDA 2030 I doveri della politica Una delle cose più notevoli dell anno del Covid-19 è stata che internet ha retto. Difficilmente ci soffermiamo a pensarci, ma dovremmo farlo. Dopo il 2020 sappiamo che la vita può andare avanti anche quando un intero paese è fisicamente bloccato. Provate a immaginare cosa succederebbe se la nostra infrastruttura digitale si arrestasse in modo anomalo. Ci sono voluti mesi prima che il coronavirus si diffondesse nel mondo e infettasse milioni di persone. La nostra infrastruttura digitale potrebbe crollare in un solo giorno. E mentre le scuole e gli uffici potrebbero spostarsi rapidamente online, quanto tempo ci vorrebbe per tornare dalle email alla posta ordinaria? L anno del Covid ha messo in luce un limite ancora più importante del nostro potere scientifico e tecnologico. La scienza non può sostituire la politica. Quando è il momento di decidere quali misure adottare, bisogna tenere conto di molti interessi e valori. Per esempio, quando si deve decidere se imporre un lockdown, non è sufficiente chiedersi: «Quante persone si ammaleranno di Covid-19 se non lo facciamo? . Ma bisogna anche chiedersi: «Quante persone cadranno in depressione se imponiamo un blocco? Quante persone soffriranno a causa della denutrizione? Quante perderanno la scuola o il lavoro? Quante saranno maltrattate o uccise dai loro conviventi? . Dovremmo sempre chiederci: «Cosa conta di più? Chi lo decide? Come confrontiamo le cifre? . Questo è compito dei politici più che degli scienziati. Sono loro che devono bilanciare le considerazioni sanitarie, economiche e sociali per elaborare una politica complessiva.