POESIA Gli autori UNIT 2 SPECCHI di CARTA L amore è come una giornata serena o poco nuvolosa: un sole a picco, magnifico, che scalda e cancella le ombre. L amore è come un alluvione: riempie tutto di sé, ti smuove e ti travolge con il suo impeto. Inutile cercare riparo, inutile opporsi ai violenti capricci della corrente. L amore è simile a una tirannia: talvolta, non vuol sentire ragioni, obiezioni, discussioni. in- cline alla furia. Ama e fa ciò che vuoi è la sua unica, inderogabile legge. L amore è come uno scalmanato, un monello: se lo provochi o accetti le sue sfide, ti giocherà dei brutti tiri. L amore crea dipendenza, come le ciliegie o le olive: una volta assaggiata la prima, ne vuoi altre. Adesso. Ancora. Forse a volte diventa un vizio, sì: ma un vizio meraviglioso, divino. Paul Klee, Gli amanti, 1920. ANALISI ATTIVA Amore superlativo La poesia di Alda Merini si apre con una focosa e originale dichiarazione d amore. Il tempo passato a conversare con la persona amata che coincide con il tu a cui si riferisce la lirica è definito l ora più solare (v. 1): il momento, cioè, che può illuminare l esistenza dell io poetico. Come il sole avvolge ogni cosa con la sua luce, così la passione amorosa abbraccia tutti gli aspetti della persona. A questo proposito si noti il martellante parallelismo con anafora dei vv. 2-4: le tre frasi relative definiscono il coinvolgimento dell io lirico, che si sente preso sia nel corpo (v. 2) sia nella mente (v. 3) e anche accolto per quello che è, perdonato (v. 4) per i suoi limiti o errori. Il tempo passato a conversare con l amante è unico, migliore di ogni altro: a questo va collegata l insistenza dell avverbio comparativo più, ripetuto per quattro volte in quattro versi. 1. Quale tra le seguenti coppie di aggettivi corrisponde meglio all idea di solare? a Felice e vitale. b Allegra e spensierata. c Serena e tranquilla. d Esuberante e stimolante. 424 2. Oltre che dall anafora, i vv. 3 e 4 sono uniti da a l assonanza tra prende e perdona. b la consonanza tra prende e perdona. c l antitesi tra prendere e perdonare . d il chiasmo.