PALESTRA DI SCRITTURA Perché? , atto II, scene VIII-IX La bottega del caffè Dopo aver aiutato Eugenio a riscattare gli orecchini della moglie Vittoria, dati in pegno a Don Marzio, Ridolfo spera di allontanare il giovane dal vizio del gioco. Nel frattempo arriva al caffè Don Marzio, che si mette a scherzare con la ballerina Lisaura affacciata alla finestra. Analisi e interpretazione di un TESTO LETTERARIO ATTO II, scena ottava Ridolfo, poi Don Marzio. Spero un poco alla volta tirarlo in buona strada. Mi dirà qualcuno: perché  RIDOLFO vuoi tu romperti il capo per un giovine che non è tuo parente, che non è niente  1 del tuo? E per questo? Non si può voler bene a un amico? Non si può far del  2       bene a una famiglia, verso la quale ho delle obbligazioni? Questo nostro  5 3 mestiere ha dell’ozio assai. Il tempo che avanza, molti l’impiegano o a giuocare,  4 o a dir male del prossimo. Io l’impiego a far del bene, se posso. Oh che bestia! Oh che bestia! Oh che asino! DON MARZIO Con chi l’ha, signor Don Marzio? RIDOLFO      Senti, senti, Ridolfo, se vuoi ridere. Un medico vuol sostenere che  10 DON MARZIO l’acqua calda sia più sana dell’acqua fredda. Ella non è di quest’opinione? RIDOLFO L’acqua calda debilita lo stomaco. DON MARZIO Certamente rilassa la fibra. RIDOLFO      Cos’è questa fibra? 15 DON MARZIO Ho sentito dire che nel nostro stomaco vi sono due fibre, quasi come due  RIDOLFO nervi, dalle quali si macina il cibo, e quando queste fibre si rallentano si fa una  cattiva digestione. Sì signore, sì signore; l’acqua calda rilassa il ventricolo, e la   e  DON MARZIO sistole     la   non possono triturare il cibo. 20 diastole Come c’entra la sistole, e la diastole? RIDOLFO Che cosa ne sai tu, tu che sei un somaro?   e   sono i nomi  DON MARZIO Sistole diastole delle due fibre, che fanno la triturazione del cibo digestivo. 5 (Oh che spropositi! Altro che il mio Trappola!). ( ) RIDOLFO da sé ATTO II, scena nona      25 Lisaura alla finestra, e detti. Ehi? L’amica della porta di dietro. ( ). DON MARZIO 6 a Ridolfo Con sua licenza, vado a badare al caffè. ( ) RIDOLFO va nell’interno della bottega Costui è un asino, vuol serrar presto la bottega. Servitor suo padrona  DON MARZIO 7 mia ( ) a Lisaura, guardandola di quando in quando col solito occhialetto      Serva umilissima. 30 LISAURA Sta bene? DON MARZIO crearti delle preoccupazioni. 1 romperti il capo: non ha legami con te. 2 non è niente del tuo: degli obblighi di riconoscenza. 3 delle obbligazioni: molto tempo libero. 4 dell’ozio assai: in realtà i due termini medici si riferiscono al funzionamento del cuore, non dell’apparato digerente. 5 Sistole… digestivo: Lisaura; Don Marzio ha insinuato, ripetendolo a tutti con grande insistenza, che la ragazza sia una poco di buono e che riceva clienti facendoli entrare e uscire di nascosto da una porta sul retro della casa. 6 L’amica… di dietro: chiudere, a causa della perdita della clientela. 7 serrar: Per servirla. LISAURA Quant’è che non ha veduto il conte Leandro? DON MARZIO Un’ora in circa. LISAURA      È mio amico il conte. 35 DON MARZIO Me ne rallegro. LISAURA Che degno galantuomo! DON MARZIO È tutta sua bontà. LISAURA Ehi? È vostro marito? DON MARZIO      I fatti miei non li dico sulla finestra. 40 LISAURA Aprite, aprite, che parleremo. DON MARZIO Mi scusi, io non ricevo visite. LISAURA Eh via! DON MARZIO No davvero. LISAURA      Verrò per la porta di dietro. 45 DON MARZIO Anche ella si sogna della porta di dietro? Io non apro a nessuno. LISAURA A me non avete a dir così. So benissimo che introducete la gente per di là. DON MARZIO Io sono una donna onorata. LISAURA Volete che vi regali quattro castagne secche? ( ) DON MARZIO le cava dalla tasca      La ringrazio infinitamente. 50 LISAURA Sono buone sapete. Le fo seccare io ne’ miei beni. DON MARZIO Si vede che ha buona mano a seccare. LISAURA Perché? DON MARZIO Perché ha seccato anche me. LISAURA      Brava! Spiritosa! Se siete così pronta a far le capriole, sarete una brava  55 DON MARZIO ballerina. A lei non deve premere che sia brava, o non brava. LISAURA In verità, non me ne importa un fico DON MARZIO  >> pagina 456  COMPRENSIONE E ANALISI Di quale argomento parlano Don Marzio e Ridolfo nella scena ottava? Quale opinione sostiene Don Marzio? Perché Ridolfo dice tra sé: (r. 24)? 1 Oh che spropositi! Altro che il mio Trappola! Che cosa vuole ottenere Don Marzio da Lisaura offrendole delle castagne secche? 2 Cerca le definizioni di e , precisa a quale ambito appartengono e poi spiega perché Don Marzio le riferisce alla digestione. Ci sono altre parole riconducibili alla stessa sfera semantica? Quale effetto ottiene l’autore con l’impiego di un linguaggio specialistico in questo dialogo? In che modo viene delineato il carattere dei due personaggi attraverso l’uso di tali parole? 3 sistole diastole Cerca nel testo i termini appartenenti all’ambito del mondo animale, analizzane il significato, indica chi li usa e spiega infine i significati che conferiscono al dialogo. 4 In che senso Don Marzio usa la parola (r. 55)? 5 capriole Perché Don Marzio afferma: (r. 28)? Da che cosa deriva l’effetto comico di tale battuta? 6 Costui è un asino, vuol serrar presto la bottega INTERPRETAZIONE E COMMENTO Scegli e sviluppa una delle seguenti tracce. • Traccia un ritratto di Don Marzio a partire da questo brano, riferendoti anche agli altri passi della commedia che hai letto. Conosci tipi umani simili nella realtà in cui vivi? Se sì, come ti relazioni con loro? • Le conoscenze scientifiche, durante l’Illuminismo, sono considerate importanti anche dai letterati, in quanto parte fondamentale di una cultura guidata dalla ragione. Affronta l’argomento illustrando i legami tra letteratura e sapere scientifico, con riferimenti agli autori e ai fenomeni letterari finora studiati.