Le altre opere in versi Oltre alle tragedie, Alfieri ha scritto altre opere in versi. Alle in terza rima – che prendono di mira, tra le altre cose, la filosofia illuministica (e che seguono un intitolato , Abbozzo del giudizio universale) – vanno aggiunte le e . 17 Satire testo satirico giovanile Esquisse du jugement universel Rime Il Misogallo Rime Si tratta di una raccolta, pubblicata per la prima volta nel 1789, di 351 poesie suddivise per genere metrico. Il nucleo principale è costituito dai , e il soggetto prevalente è l’ : l’autore presenta sé stesso come un’individualità estrema ed eroica, capace di un forte e nobile sentire. Altro tema ricorrente è l’ , declinato secondo la lezione petrarchesca, rielaborata però con uno stile meno delicato e omogeneo, e anzi spesso aspro. sonetti autoritratto amore La , intesa come e dei suoi sentimenti, accompagna Alfieri per tutta la vita, conferendo alla raccolta la natura di un nel quale vengono registrate le oscillazioni dell’animo del poeta. scrittura lirica analisi dell’io diario in versi   Testi plus –  Tacito orror di solitaria selva il misogallo Una testimonianza dell’ è fornita dal (letteralmente “Colui che odia i francesi”), del 1799, una caricaturale (principalmente sonetti ed epigrammi) con cui l’autore si scaglia contro la degenerazione della Rivoluzione, tramutatasi a suo giudizio in un «mostruoso governo» giacobino nelle mani di demagoghi capaci di manovrare le folle e inclini a coprire sotto le declamazioni libertarie una tirannia assai più feroce di quella che era stata abbattuta. ostilità di Alfieri verso la Rivoluzione francese Misogallo invettiva in prosa e versi Jean-Pierre Houel, , XVIII secolo. Parigi, Musée Carnavalet. La presa della Bastiglia il 14 luglio 1789