I turchi in Terrasanta 1 Fin dal VII secolo i l ghi della Palestina in c Gesù era nato (Be emme), vissuto (Nazareth) e morto (Gerusalemme), considerati sacri dalla Ch sa crist na, si trovavano sotto il domin degli arabi. Q sti, però, avevano contin to a consentire il passagg d pellegrini crist ni che andavano a visitarli. A metà dell’XI secolo la Terrasanta era controllata dal , g dato dalla dinast musulmana d Fatimidi. Il vastissimo Impero islamico si era infatti diviso in tre califfati, spesso in conflitto tra loro: q llo del Cairo, il a est, e il , Al-Andalus, nella Spagna merid nale. I tre califfati dell’islam uo ui tl ie ia io ue ua io ei ia del C Califfato ai ro ui ia ei ue Califfato abbaside di Baghdad Califfato di Cordova io studio con metodo ▶ Comprendo nel testo i nomi  Sottolinea dei tre in cui si era  califfati diviso l’Impero islamico. Nel corso dell’XI secolo nel Mediterran or ntale avvenne un camb mento decisivo. Una proven nte dalla reg ne del Turkestan, nell’As centro-or ntale, e convertitasi all’islam, si spostò a occidente insed ndosi prima in Pers e in Mesopotam , p in Sir e in Anatol (nell’att le Turch ). Si trattava d , così ch mati dal loro capostipite Salg q. I turchi selgiuchidi occupano la Terrasanta eo ie ia popolaz io ne nomade ie io ia ie ia ia ia oi ia ia ua ia ei turchi Selg iu chidi ia iu Iniz lmente i turchi Selg chidi furono d califfi abbasidi, ma in seg to (1055) e si affermarono come forza dominante nel mondo islamico. Le loro truppe affrontarono e (1071), occupando una vasta ar dell’ , la e la , e minacc ndo Costantinopoli (carta a p. 274). Gerusalemme si trovò al centro della lotta tra i Selg chidi e i califfi egiz ni, e la sit z ne per gli abitanti crist ni divenne pericolosa. ia iu arr uo lati come truppe mercenar ie ai ui presero il potere a Baghdad sconfissero l’esercito bizantino a Manzikert ea Anatol ia Sir ia Palestina ia iu ia ua io ia Piatto smaltato di epoca selgiuchide con la figura di un principe a cavallo. L’ si rese conto che, nonostante la separaz ne dalla Ch sa di Roma sancita dal Grande (capitolo 10, p. 261), l’unico che poteva utarlo era il , all’epoca : solo l avrebbe potuto mobilitare un esercito per intervenire da Occidente in s soccorso. Urbano II rispose alla rich sta d’ uto lanc ndo un appello a tutti i principi crist ni affinché, invece di farsi g rra tra loro, partissero per   . Il s messagg era rafforzato dalle notiz che venivano d pellegrini, sempre più in difficoltà nel loro v gg , e anche dalla falsa voce che i l ghi santi fossero stati pr biti crist ni. Nel , al (nella Franc centrale), il papa esortò i signori crist ni a organizzare una spediz ne, un “pellegrinagg armato”, per riconq stare la Terrasanta e soprattutto il , a Gerusalemme (Le stor di Galat , p. 272). Il papa esorta a combattere contro gli infedeli imperatore bizantino Aless io I Comneno io ie Scisma ai papa Urbano II ui uo ie ai ia ia ue ai utare i crist ia ni d’Or ie nte e liberare la Terrasanta dagli ▶ infedeli uo io ie ai ia io uo oi ai ia 1095 Concil io di Clermont ia ia io io ui Santo Sepolcro ie ea  aggettivo usato, in modo dispregiativo, per coloro che seguono una religione diversa. infedeli: studio con metodo ▶ Memorizzo Concilio di Clermont 1095  pagina 277  LEGGERE LA STORIA ATTRAVERSO LE FONTI: IL DISCORSO DI URBANO II A CLERMONT Di fronte a ecclesiastici e cavalieri, al Concilio di Clermont (1095),   incitò tutti i cristiani a prendere le armi contro gli infedeli. papa Urbano II Per la qual cosa 1  insistentemente vi esorto – anzi non sono io a farlo, ma il Signore – affinché voi persuadiate con continui incitamenti, come araldi 2  di Cristo, tutti, di qualunque ordine (cavalieri e fanti, ricchi e poveri), affinché accorrano subito in aiuto ai cristiani per spazzare dalle nostre terre quella stirpe malvagia.  [...] [...]  Lo dico ai presenti e lo comando agli assenti, ma è Cristo che lo vuole. Per tutti quelli che partiranno, se incontreranno la morte in viaggio o durante la traversata o in battaglia contro gli infedeli, vi sarà l’immediata remissione dei peccati 3 : ciò io accordo ai partenti 4  per l’autorità che Dio mi concede.  Si affrettino alla battaglia contro gli infedeli, che avrebbe già dovuto incominciare ed esser portata felicemente a termine, coloro che prima erano soliti combattere illecitamente contro altri cristiani le loro guerre private! Diventino cavalieri di Cristo, quelli che fino a ieri sono stati briganti! Combattano a buon diritto contro i barbari, coloro che prima combattevano contro i fratelli e i consanguinei 5 !  Poiché quelli che sono qui tristi e poveri, là saranno lieti e ricchi; quelli che sono qui avversari del Signore, là Gli saranno amici. Né indugino a muoversi: ma, passato quest’inverno, affittino i propri beni per procurarsi il necessario al viaggio e si mettano risolutamente in cammino. (da F. de Chartres,  , a cura di F. Cardini, Sansoni, Firenze 1972) Historia Hierosolymitana Leggi il documento e rispondi alle domande. Chi sono i cristiani in difficoltà di cui parla Urbano II? 1.  ............................................................................................................................................................................. Che cosa promette il papa? 2. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. Chi deve affrettarsi alla battaglia? 3. ............................................................................................................................................................................. Quando devono mettersi in cammino i cristiani? 4. .............................................................................................................................................................................  perciò. 1. Per la qual cosa:  messaggeri. 2. araldi:  assoluzione, perdono dai peccati. 3. remissione dei peccati:  coloro che partono. 4. partenti:  parenti. 5. consanguinei: Papa Urbano II arriva in Francia e parla al Concilio di Clermont.