LEGGERE LA STORIA ATTRAVERSO LE IMMAGINI: IL CID, L’EROE DELLA RECONQUISTA In una piazza di , città spagnola della regione di Castiglia e León, a nord di Madrid, si erge la statua di un guerriero dalla gran barba e dal mantello svolazzante, in groppa al suo cavallo, con la spada levata, che sembra chiamare i suoi uomini alla carica contro il nemico. È il (dall’arabo “signore”) (dallo spagnolo “campione”, “vincitore sul campo”), soprannome di , nato in un piccolo centro vicino a Burgos intorno al 1040 e celebre – ai tempi della – per le sue vittorie sui mori. Il Cid combatté al servizio del re di Castiglia e del principe di Saragozza: leale verso i signori, amato dai suoi soldati, coraggioso e impetuoso in battaglia, fu l’esempio del . Le sue gesta acquistarono un carattere leggendario grazie al , poema anonimo composto intorno al 1140. Burgos Cid Campeador Rodrigo Díaz de Bivar Reconq ui sta perfetto cavaliere in lotta contro gli infedeli Cantare del m io Cid Osserva l’immagine e rispondi alle domande. Secondo te che cosa indica il cavaliere con la sua spada? 1. ............................................................................................................................................................................. Quali sentimenti del cavaliere ha voluto comunicare l’artista che l’ha realizzata? 2. ............................................................................................................................................................................. Il Cid aveva una barba folta e sempre più lunga. Aveva infatti promesso al suo re di non tagliarsela mai e così, a mano a mano che compiva le sue imprese, la barba cresceva. Per esempio si allungava improvvisamente dopo una vittoria in battaglia. La spada del Cid si chiamava Tizona. Tutti gli eroi dei poemi epici medievali avevano un legame particolare con la loro spada: quella di Orlando si chiamava Durlindana, quella di Artù era la famosa Excalibur.