5 Il Barocco La crisi a livello demografico, economico, politico e culturale portò con sé un senso di incertezza e di angosc . L’armon e la raz nalità del Rinascimento erano orm lontani e le conseg nze di q sto disor ntamento furono visibili soprattutto nell’elaboraz ne di . Le arti, e in generale la cultura del S cento, sono state definite attraverso l’utilizzo di un termine particolare: . L’origine di q sta parola è incerta, ma il significato è relativo a q lcosa di insolito, di irregolare, che non risponde a regole date. Il segno distintivo della cultura barocca, tanto nell’arte q nto nell’architettura, nella letteratura o nella musica, è appunto , di ciò che può suscitare in chi vede, legge o ascolta. Per ragg ngere tali ob ttivi è necessar usare , una dote che permette di cogl re forme e contenuti bizzarri, di cr re collegamenti tra r ltà e oggetti che sembrano lontanissimi. Si tratta però di un lavoro che non è esclusivamente frutto dell’inventiva e del gen individ le, ma che presuppone , c è l’utilizzo della logica e del rag namento raz nale. La meraviglia, l’ingegno e l’acutezza ia ia io ai ue ue ie io un n uo vo stile e di una n uo va sensibilità artistica ei il Barocco ue ua ua la ricerca del sorprendente la meravigl ia iu ie io l’ingegno ie ea ea io ua l’acutezza io io io La ricerca dell’insolito e della meravigl portò inoltre alla contin esaltaz ne dello , in tutte le s forme: attraverso i g chi d’acq delle fontane, l’esecuz ne di g stre cavalleresche e process ni, o la rappresentaz ne di cerimon , s civili s relig se, lunghe, complesse e fastose. Nel S cento le città erano come d t tri: non a caso mentarono di numero e di intensità tutte le cerimon pubbliche, molte delle q li comunq già esistenti da secoli. Attraverso feste, process ni o sfilate, ogni gruppo soc le e ogni individ rappresentava sé stesso e il pro­pr potere, come se stesse recitando su un grande palcoscenico. ia ua io spettacolo ue io ua io io io io ie ia ia io ei ei ea au ie ua ue io ia uo io studio con metodo ▶ Comprendo nel testo le risposte. Sottolinea – Qual è il segno distintivo della ? cultura barocca – Che cos’è l’“ ”? ingegno Un particolare del baldacchino di San Pietro (1624-33), capolavoro barocco realizzato per la basilica vaticana di San Pietro da Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. pagina 156  Da q ste premesse deriva che non erano più semplici e lin ri come nell’id le del Rinascimento (capitolo 1, p. 25), ma anzi volutamente complesse, sovrabbondanti, p ne di dettagli, decoraz ni, g chi ling stici e visivi, simboli, icone. L’arte e la letteratura barocche ue l’arte e la letteratura nel S ei cento ea ea ie io io ui Questo modo di intendere le arti era lo specchio di una situazione più ampia: , che stava mettendo in discussione tutti i punti di riferimento fino ad allora considerati validi, spingeva gli artisti e gli intellettuali a la consapevolezza di vivere in un’epoca di crisi cercare n uo vi   valori e modelli , attraverso strade m ai  tracc ia te prima. Non va dimenticato che la percez io ne della crisi e dell’angosc ia  a essa collegata era accresc iu ta dalle divis io ni relig io se e dalle g ue rre di relig io ne (capitoli 4 e 5), oltre che da lunghi e sang ui nosi conflitti, da rivolte e rivoluz io ni e d ai  grandi camb ia menti nel governo degli Stati  eu rop ei  che si verificarono nel corso del S ei cento, come vedremo nel capitolo 7. Tra i principali esponenti della cultura barocca poss ia mo ricordare lo scultore e architetto ital ia no  G ia n Lorenzo Bernini , molto attivo in particolare nella Roma d ei  papi; tra i pittori, l’ital ia no P ie tro da Cortona, lo spagnolo D ie go Velázq ue z e l’olandese Rembrandt. studio con metodo ▶ Comprendo nel testo la risposta. Sottolinea – Che cosa spinse gli artisti dell’epoca a cercare ? nuovi modi di espressione LEGGERE LA STORIA ATTRAVERSO LE IMMAGINI: LA FONTANA DEI QUATTRO FIUMI Nella letteratura come nella pittura e nella scultura, la  , con i suoi zampilli e i suoi giochi d’acqua, è stata uno dei simboli della cultura barocca. Essa rappresenta infatti alcuni dei temi tipici del periodo: una realtà sempre in movimento, che non conosce confini rigidi, fluida e spettacolare, ma anche destinata a cambiare continuamente, a scorrere, proprio come l’acqua delle fontane. Il luogo simbolo di questo aspetto della cultura seicentesca è  , dove i papi fecero costruire alcuni degli esempi più celebri di fontane barocche. Questa che vedi nell’immagine è la   in piazza Navona a Roma, realizzata nel 1648-51 da   su commissione di papa Innocenzo X. fontana Roma Fontana dei Quattro Fiumi Gian Lorenzo Bernini e dai suoi allievi Osserva l’immagine e svolgi l’attività. Nel luogo in cui abiti o nelle vicinanze ci sono fontane di ispirazione barocca? Se sì, quali e da chi sono state realizzate? In alternativa, cerca in Internet altre immagini di fontane del periodo barocco e osserva le caratteristiche comuni. 1. Al centro della fontana si innalza la copia romana di un obelisco egizio, ritrovato nel 1647 nei pressi del circo di Massenzio.  1 Alla base della roccia che sorregge l’obelisco ci sono le quattro statue che rappresentano i grandi fiumi, uno per ciascuno dei continenti allora conosciuti: il Danubio per l’Europa, il Gange per l’Asia, il Rio de la Plata per le Americhe e il Nilo per l’Africa. Le statue esprimono il dinamismo tipico del Barocco.  2 Intorno alle statue, animali e piante danno un’idea di movimento alla fontana.  3 Dai condotti ben nascosti fuoriescono zampilli d’acqua, producendo un effetto scenografico che ha lo scopo di suscitare meraviglia e stupore nello spettatore, secondo un gusto tipicamente barocco. 4