La Fronda in Francia 7 Come abb mo visto (capitolo 5, p. 128), il lungo per do delle g rre di relig ne in Franc si era interrotto con l’ascesa al trono di e la s successiva . Il n vo re aveva comunq concesso agli ugonotti (i calvinisti francesi) la libertà di culto, sebbene con delle limitaz ni, attraverso (1598). Enrico IV voleva ricompattare il Regno di Franc e restit rgli il r lo di grande potenza rop , ma il s progetto fu bruscamente interrotto: nel 1610 da un fanatico cattolico. Il regno di Enrico IV ia io ue io ia Enrico IV ua convers io ne al cattolicesimo uo ue io l’Editto di Nantes ia ui uo eu ea uo il sovrano fu ucciso N decenni successivi anche la Franc visse, come la Spagna e l’Inghilterra, . Prima la regina reggente Mar de’ Medici, vedova di Enrico IV, e p il figl L gi XIII si affidarono a potenti cortig ni, che godevano della loro fiduc e q li era delegato un vastissimo potere, al punto che i favoriti erano gli effettivi governanti del Regno di Franc . Il governo del cardinale Richelieu ei ia l’epoca d ei favoriti ia oi io ui ia ia ai ua ia Il più famoso d favoriti francesi, e forse anche di q lli rop , fu Armand-J n du Plessis, duca e . Dal 1624 al 1642, Richel u governò la Franc per conto di L gi XIII, perseg ndo in particolare : ei ue eu ei ea cardinale di Richel ie u ie ia ui ue d ue ob ie ttivi il rafforzamento del , a svantagg d grandi aristocratici, d poteri locali e di istituz ni civili e relig se; potere del re io ei ei io io il ritorno della Franc come grande avversar degli Asburgo per il , come confermato dalla scelta di intervenire, seppure al f nco d protestanti, nella G rra d trent’anni. ia ia domin io in Europa ia ei ue ei Il cardinale Richelieu organizza l’assedio di La Rochelle. La cittadina era stata fin dalla seconda metà del XVI secolo un importante rifugio per gli ugonotti. L’az ne di Richel u aveva scatenato forti proteste e il cardinale era sfuggito a moltissimi attentati e cong re. La sit z ne fu ancor più difficile per il s successore, anch’egli cardinale: l’ital no . Le critiche al cardinale Mazzarino io ie iu ua io uo ia G iu l io Mazzarino Dopo la morte di L gi XIII nel 1643, la mogl , la regina reggente Anna d’Austr , e Mazzarino si trovarono infatti a vigilare sul trono del . Crebbero così le proteste contro il potere del favorito, considerato come un tiranno che svolgeva illecitamente una funz ne che doveva essere riservata solo al re, q lla c è di governare la Franc . A ciò si agg ngeva l’ast per il fatto che Mazzarino era stran ro, non protetto da un re adulto e nel p no delle s funz ni. ui ie ia n uo vo re, L ui gi XIV, che aveva solo cinq ue anni io ue io ia iu io ie ie ue io studio con metodo ▶ Memorizzo   1643 Morte di Luigi XIII  Colgo le relazioni ▶ Rispondi. – Perché il cardinale Mazzarino era contestato da tutti? ...................................................................................................... ...................................................................................................... pagina 183  LE SEI RIVOLUZIONI CONTEMPORANEE Come abbiamo visto, nell’arco di un solo decennio, quello degli anni Quaranta del Seicento, sei rivoluzioni sconvolsero l’Europa e contribuirono alla crisi non solo demografica, economica e culturale (capitolo 6), ma anche politica che caratterizzò il secolo. Stiamo parlando sia delle rivolte che colpirono la monarchia spagnola, ovvero quelle di (iniziata nel 1640), (1640-52), (1647) e (1647-48), sia della (1642-49) e della  in Francia (1648-53). Portogallo Catalogna Palermo Napoli Prima rivoluzione inglese Fronda Dopo un lungo periodo in cui gli storici delle diverse nazionalità si sono limitati a studiare ogni rivolta singolarmente, separata dalle altre, ora la storiografia (cioè la disciplina scientifica che si occupa della descrizione della storia) cerca di individuare i punti in comune e le continuità tra questi tragici eventi, accaduti in contemporanea o comunque nello spazio di pochi anni. Al di là delle differenze dovute al fatto che ogni rivolta era diversa a seconda del paese in cui scoppiò, le “sei rivoluzioni contemporanee”, come sono state chiamate dallo storico americano Roger B. Merriman, ebbero in comune la  e che non rispettava privilegi, diritti, leggi e consuetudini. Un governo che esercitava un potere percepito come illegittimo, specie nei casi in cui, come nelle rivolte della monarchia spagnola e nella Fronda, l’obiettivo della protesta era il favorito, una figura nuova, senza storia, il cui potere si basava unicamente sul favore del re. Nel caso inglese, dove pure c’era stato un potente favorito, il duca di Buckingham, la protesta si allargò fino a mettere in discussione il potere dello stesso re, la cui azione cominciò a essere limitata dall’operato del Parlamento. protesta di settori molto ampi contro un governo che veniva ritenuto tirannico Le critiche a Mazzarino furono all’origine di una g rra civile (c è una g rra tra cittadini di uno stesso Stato divisi in faz ni) durata cinq anni (1648-53), nota come   . Mazzarino dovette affrontare prima , il principale tribunale del regno, che mise in discuss ne tutte le leggi emanate dal favorito e da Richel u prima di l ; p , la rivolta armata di una parte dell’aristocraz , g data da L gi II di Borbone, principe di Condé, cugino del re e vincitore di importanti battagl nella G rra d trent’anni. La protesta armata e la vittoria di Mazzarino ue io ue io ue la ▶ Fronda l’opposiz io ne del Parlamento di Parigi io ie ui oi ia ui ui ie ue ei Costretto a un certo punto a fuggire da Parigi, ass me ad Anna d’Austr e al re bambino, q sta g rra interna graz alla propr abilità politica, agli appoggi finanz ri e alle divis ni tra i s i nemici. ie ia Mazzarino r iu scì alla fine a vincere ue ue ie ia ia io uo la parola TRECCANI Il nome deriva dal francese , che significa . Gli ambienti di corte definirono infatti i rivoltosi come una banda di ragazzi dediti a un , quello di scagliare pietre con la fionda. I diretti interessati usarono il termine, dandogli però una connotazione positiva, basata sulla Bibbia: essi erano come (che rappresentava invece Mazzarino). Fronda fronde “fionda” gioco pericoloso Davide che, armato solo di una fionda, aveva abbattuto il gigante Golia Ritratto del cardinale Mazzarino. Dopo aver sconfitto la Fronda, Mazzarino rimase al governo della Franc fino alla s morte, nel 1661 (Le stor di Galat , p. 164). Il più grande successo del cardinale ital no fu la definitiva sconfitta del nemico spagnolo, con il conseg nte predomin francese in Europa, stabilito dalla . Gli ultimi anni di Mazzarino ia ua ie ea ia ue io Pace d ei Piren ei del 1659 studio con metodo ▶ Memorizzo  Pace dei Pirenei tra Francia e Spagna 1659