Dopo la Marc su Roma delle sq dre fasciste nell’ottobre 1922, il re Vittor Eman le III aveva incaricato Mussolini di formare un n vo governo ( capitolo 6, p. 165). Apparentemente, le regole costituz nali furono rispettate: nel primo governo Mussolini entrarono, oltre a esponenti fascisti, anche liberali e popolari. Nell’aprile si tennero le elez ni politiche con una n va legge elettorale voluta da Mussolini, basata sul . La ottenne un successo clamoroso, il , mentre i partiti di opposiz ne dimezzarono i loro consensi rispetto al 1921. In q sto modo . Nel magg il deputato soc lista denunciò, in un discorso alla Camera, le v lenze e i brogli comp ti d fascisti. Il 10 g gno, a Roma, Matt tti ; il s corpo fu ritrovato solo d mesi più tardi. Le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti 1 Mussolini verso la conq ui sta del potere ia ua io ue uo io In r ltà Mussolini mostrò ben presto di voler imboccare la strada della conq sta del potere. Nel dicembre fu cr to il , composto d dirigenti del Partito fascista, che aveva il compito di consigl re il governo sulle q st ni più importanti. Nel fu fondata la , una formaz ne militare agli ordini diretti di Mussolini, in c entrarono molti ex sq dristi. ea ui 1922 ea Gran Consigl io del fascismo ai ia ue io 1923 Miliz ia volontar ia per la sicurezza naz io nale io ui ua Le elez io ni del 1924 1924 io uo sistema magg io ritar io lista del governo 65% d ei voti io ue i fascisti conq ui starono la magg io ranza assoluta d ei seggi in Parlamento in questo sistema elettorale, diversamente da quello proporzionale, il partito che riceve la maggioranza dei voti ottiene un numero di seggi in Parlamento molto superiore a quello degli altri partiti. sistema elettorale maggioritario: Alla base di q sto risultato vi furono diversi motivi: le minacce e le v lenze d fascisti durante la campagna elettorale; i (c è gli “imbrogli”) nello spogl delle schede, i c risultati vennero manipolati per favorire il governo; la sfiduc di molti elettori nelle opposiz ni. ue io ei brogli io io ui ia io Il delitto Matt eo tti io 1924 ia G ia como Matt eo tti io iu ai iu eo venne rapito da una sq ua dra fascista e ucciso uo ue Il delitto Matt tti provocò ; Mussolini, sospettato di complicità con i responsabili dell’impresa, si ritrovò isolato. Le forze politiche di opposiz ne abbandonarono il Parlamento in segno di protesta e si r nirono separatamente, ch dendo un n vo governo che ponesse fine all’illegalità. Tuttav q st’az ne, passata alla stor come – in ricordo della ribell ne della plebe nella Roma antica, che come protesta contro i patrizi si ritirò sul colle Aventino –, fallì, perché l’opposiz ne era divisa al s interno. eo indignaz io ne sulla stampa e nell’opin io ne pubblica io iu ie uo ia ue io ia secess io ne dell’Aventino io io uo e il 3 genn o 1925, in un discorso alla Camera, si assunse la «responsabilità morale e storica» del delitto Matt tti, sottolin ndo così il s r lo di g da indiscutibile non solo del Partito fascista ma anche dello Stato. Mussolini superò così la crisi ai eo ea uo uo ui Giacomo Matteotti in una fotografia scattata nel 1924, poco tempo prima del suo rapimento. studio con metodo Organizzo le informazioni Riordina gli eventi. Matteotti denuncia i brogli e le violenze. Alle elezioni del 1924 i fascisti ottengono la maggioranza. Matteotti viene rapito e ucciso. Mussolini modifica la legge elettorale. Didascalia assets/images/GettyImages-566465845.jpg