Fra settembre e novembre del il Parlamento votò all’unanimità le , definite dal fascismo “leggi razz li”: gli ebr vennero allontanati da tutti gli imp ghi pubblici ed esclusi da tutti gli ordini di sc la e dall’università; non potevano entrare nell’esercito né sposarsi con non ebr ; furono limitate le loro attività economiche e seq strate molte loro propr tà. In poche parole, si sancì . Le leggi “razz ia li” del 1938 1938 leggi ant ie br ai che ia ei ie uo ei ue ie l’esclus io ne degli ebr ei dalla cittadinanza ital ia na Fra i non ebr le leggi furono accolte con accettaz ne o con indifferenza; il Vaticano protestò in modo uffic le solo contro la norma che v tava i matrimoni misti, cioè fra ebrei e non ebrei. ei io ia ie leggere la storia attraverso le fonti: Le leggi antiebraiche nella scuola La scuola italiana subì una profonda ferita in seguito all’adozione della , che stabiliva l’espulsione di studenti e insegnanti ebrei. Alla riapertura delle scuole, il 1° ottobre, vennero cacciati 279 presidi e professori di scuola media, 105 maestri elementari, 1000 studenti delle scuole secondarie e 4400 delle elementari. Queste norme impersonali e burocratiche significarono per molti giovani ebrei l’esclusione traumatica dalla scuola e l’allontanamento dai propri compagni. Ti proponiamo qui i primi tre articoli. legge 5 settembre 1938 - All’uffic di insegnante nelle sc le statali o parastatali di q ls si ordine e grado e nelle sc le non governative, c studi s riconosc to effetto legale, non potranno essere ammesse persone di razza ebr ca, anche se s no state comprese in grad tor di concorso anter rmente al presente decreto; né potranno essere ammesse all’assistentato universitar , né al conseg mento dell’abilitaz ne alla libera docenza. Art. 1 io uo ua ia uo ai ui ia iu ai ia ua ie io io ui io - Alle sc le di q ls si ordine e grado, c studi s riconosc to effetto legale, non potranno essere iscritti alunni di razza ebr ca. Art. 2 uo ua ia ai ui ia iu ai - A datare dal 16 ottobre 1938-XVI tutti gli insegnanti di razza ebr ca che appartengano r li per le sc le di c al precedente art. 1, saranno sospesi dal serviz ; sono a tal fine eq parati al personale insegnante i presidi e direttori delle sc le anzidette, gli uti e assistenti universitari, il personale di vigilanza nelle sc le elementari. Analogamente i liberi docenti di razza ebr ca saranno sospesi dall’eserciz della libera docenza. Art. 3 ai ai uo uo ui io ui uo ai uo ai io (Regio decreto Legge 5 settembre 1938, n. 1390, Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista – GU n. 209, 13 settembre 1938 –, convertito senza modifiche con L 5 gennaio 1939, n. 99 – GU n. 31, 7 febbraio 1939) Leggi il documento e indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). Tutti i professori di razza ebraica non potevano più insegnare nelle scuole, a eccezione di chi avesse vinto un concorso prima del 1938. Gli studenti di razza ebraica non potevano più frequentare nessuna scuola. I presidi e il personale di vigilanza di razza ebraica potevano continuare a lavorare. All’indomani dell’approvazione delle leggi razziali, una commessa appende alla vetrina un cartello in cui si dichiara che il negozio non è ebreo. studio con metodo Memorizzo Leggi antiebraiche 1938 Didascalia assets/images/DZ07744D.jpg