Leggiamo la storia ad alta voce oppure ascoltiamola insieme IN CLASSE Perché te l’ho raccontato Nel capitolo studierai com’è cambiato il mondo a partire dagli anni Novanta del Novecento. Dopo il crollo dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra fredda, tensioni e conflitti, invece di placarsi, si sono in molti casi inaspriti. Questo anche per la nascita di gruppi islamici estremisti, come i talebani in Afghanistan, che hanno instaurato nel paese un regime ispirato a un’interpretazione del Corano che non riconosce i diritti e le libertà individuali. di Galatea Galatea Le storie Il gol della libertà Ital , 2022 ia Aisha g rda la porta, si concentra, tira. Il pallone carambola nell’ar , fa una parabola che sembra disegnata con il compasso, supera le bracc tese della port ra ed entra in rete: gol! Le compagne di sq dra si girano verso Aisha, l’abbracc no, la sollevano verso il c lo. Il s è il gol della vittor . ua ia ia ie ua ia ie uo ia Gli occhi di Aisha si r mp no di lacrime. Ma non è solo la g per gol. La verità è che non credeva, nella s vita, che avrebbe m più segnato alcun gol, vinto alcuna partita. ie io ioia q ue l ua ai V ne da Kabul, Aisha. È nata dopo che gli americani hanno cacc to i talebani dall’Afghanistan, nel 2001, e le donne hanno riconq stato la possibilità di vivere un’esistenza normale. È andata a sc la, ha imparato a leggere e a scrivere. Era abit ta a uscire con le amiche, a m versi liberamente, da sola. E a g care a calc . ie ia ui uo ua uo io io Ma q ndo, nel 2021, gli americani si sono ritirati e Kabul è stata ripresa d talebani, Aisha si è sentita intrappolata in un incubo. N nte più vita normale. Le donne, per i talebani, devono solo restare in casa, non possono andare a sc la e tanto meno g care a calc , uno sport considerato “maschile” da molti persino in Occidente, figur moci a Kabul. Per i talebani l e le s compagne di sq dra sono un esemp di tutto ciò che una donna non deve fare. ua ai ie uo io io ia ei ue ua io Scappare è stata l’unica possibilità. Imbarcarsi sul primo r disponibile, con il terrore di venire scoperta e fermata. Non per contin re a g care, ma per vivere. ae eo ua io Non importa se q l gol non l’ha segnato nella finale di un torn , ma in un campetto di allenamento dove gli spettatori sono q ttro cur si. Non importa se non ha vinto nulla. La s vittor è essere lì, sul campo, libera di essere ciò che v le. ue eo ua io ua ia uo Che cosa c’è di vero Anche se Aisha è un nome di fantasia, la sua storia è vera: le calciatrici afghane dell’Herat Football Club, una squadra femminile fondata nel 2014, sono fuggite dall’Afghanistan nel 2021 quando i talebani, in seguito al ritiro dal paese dei militari americani, sono tornati al potere. Alcune di loro sono state ospitate in Italia, a Firenze, dove hanno avuto la possibilità di ricostruirsi una vita e praticare lo sport che amano. La loro speranza è racchiusa nella parola «Libertà» scritta in arabo sui muri del campetto nell’illustrazione qui a fianco: poter tornare un giorno in Afghanistan da donne libere. entra nel capitolo 17 Il mondo multipolare I tuoi pensieri Che cos’è, per te, la libertà? Didascalia assets/images/U5_C17_Aisha.jpg