Intorno alla metà dell’Ottocento, con la diffus ne dell’industr lizzaz ne, era nata la , c è la contrapposiz ne tra gli interessi d lavoratori, oper e contadini, e q lli della borghes industr le e d propr tari terr ri. Nel frattempo, graz alla magg re alfabetizzaz ne e alle riforme elettorali che avevano ampl to la partecipaz ne alla vita politica, si estese e si rafforzò , c è la fasc di popolaz ne che era in grado di informarsi s problemi della soc tà contemporan e di farsi un’opin ne in merito. Ciò avveniva soprattutto attraverso i , i c lettori crebbero progressivamente di numero: n primi anni del Novecento il q tid no inglese “D ly M l” vendeva circa un mil ne di cop . L’ mento degli elettori fece crescere l’importanza d partiti politici che, da semplici assoc z ni di nobili, ricchi borghesi e propr tari terr ri attivi a livello locale, si trasformarono in , con propr sedi, migl di iscritti e precisi . I primi partiti con q ste caratteristiche furono q lli , nati in molti Stati rop tra Ottocento e Novecento, che si presentarono alle elez ni come portavoce della classe oper a e contadina. Nel 1875 fu fondato il , che presto divenne il primo partito nel Parlamento tedesco; nel 1879 il ; nel 1892 il ; nel 1895 il . Il (Partito d lavoratori, dall’inglese , “lavoro duro e faticoso”) nacq in Gran Bretagna nel 1906. La forma di soc lismo più diffusa nel Novecento fu il , basato sul pens ro del filosofo tedesco , che nel 1948 aveva pubblicato ins me a Fr drich Engels il . Il marxismo interpretava la stor come , che accumulava capitale, c è ricchezza, , la massa crescente di lavoratori sfruttati, e sosteneva che solo una rivoluz ne avrebbe portato al e all’inst raz ne del . In molti cominc rono dunq a pensare che il soc lismo si sarebbe r lizzato non attraverso una rivoluz ne, che appariva sempre più lontana, ma da r lizzare : era la cosiddetta . I movimenti sindacali e i partiti politici moderni 4 LE CONQUISTE DEI LAVORATORI: LA legislaz io ne soc ia le io ia io “q ue st io ne soc ia le” io io ei ai ue ia ia ei ie ie Le classi lavoratrici avevano cominc to a organizzarsi dando vita a , come le in Inghilterra, per ch dere l’ mento d salari, la riduz ne dell’orar lavorativo, norme di tutela e sicurezza sul lavoro. Così, verso la fine dell’Ottocento, d tro la spinta d sindacati, in diversi Stati rop (in particolare in German e Gran Bretagna) fu introdotta una , con . ia movimenti sindacali T rade Un io ns ie au ei io io ie ei eu ei ia legislaz io ne soc ia le pens io ni di vecch iaia , assicuraz io ni contro le malatt ie , assistenza alla maternità e all’infanz ia l’insieme delle leggi che hanno lo scopo di proteggere i lavoratori. Stabiliscono, per esempio, l’orario massimo di lavoro, il diritto all’assistenza sanitaria, legislazione sociale: alle pensioni di invalidità e di vecchiaia ecc. L’opin io ne pubblica e i g io rnali ie io io ia io l’opin io ne pubblica io ia io ui ie ea io g io rnali ui ei uo ia ai ai io ie La circolaz ne d g rnali mentò graz anche ad alcune innovaz ni tecniche: il permise di accelerare lo scamb di informaz ni e di offrire lettori notiz att li; il prezzo d g rnali diminuì graz a una n va macchina tipografica, la , che rese più veloce e meno costosa la stampa. Motivo di attraz ne d g rnali erano anche le pagine p ne di d n vi prodotti in vendita n grandi magazzini. io ei io au ie io telegrafo io io ai ie ua ei io ie uo rotativa io ei io ie pubblicità ei uo ei Il dipinto (1901) di Giuseppe Pellizza da Volpedo rappresenta i lavoratori che, uniti, avanzano con determinazione per rivendicare i propri diritti. Il quarto stato studio con metodo Comprendo nel testo le . Sottolinea rivendicazioni dei lavoratori studio con metodo Colgo le relazioni nel testo quali elementi favorirono lo sviluppo dell’ . Sottolinea opinione pubblica NASCONO I partiti MODERNI au ei ia io ie ie strutture permanenti su scala naz io nale ie iaia programmi politici I PARTITI soc ia listi e la Seconda Internaz io nale ue ue soc ia listi eu ei io ai Partito soc ia ldemocratico tedesco Partito soc ia lista francese Partito soc ia lista ital ia no Partito soc ia ldemocratico russo Partito laburista ei lab ou r ue Nel i partiti soc listi si r nirono a Parigi nella (dopo la Prima internaz nale, fondata nel 1864 e sc lta nel 1876), con lo scopo di rappresentare l’intera classe oper a e contadina, al di là delle naz ni di appartenenza. N s i congressi furono discusse q st ni importanti, dalla conq sta delle otto ore di lavoro all’opposiz ne alla g rra e al militarismo. La Seconda internaz nale proclamò il . 1889 ia iu Seconda internaz io nale io io ai io ei uo ue io ui io ue io 1° magg io Festa internaz io nale d ei Lavoratori studio con metodo Memorizzo Seconda internazionale 1889 La diffus io ne del marxismo ia marxismo ie Karl Marx ie ie Manifesto del Partito comunista ia lotta di classe fra la borghes ia industr ia le io e il proletar ia to io crollo del capitalismo au io soc ia lismo Nel corso del Novecento q sta vis ne ispirò numerose lotte politiche e sindacali e divenne il credo di mil ni di mini e donne. Tuttav , molte previs ni di Marx sembrarono smentite d fatti: in primo l go, la diffus ne del sistema industr le non aveva portato all’impoverimento della classe lavoratrice, ma anzi a un ; inoltre, il capitalismo si era dimostrato in grado di che invece, secondo Marx, avrebbero dovuto affrettarne la fine. ue io io uo ia io ai uo io ia migl io ramento delle s ue condiz io ni superare le crisi economiche Riforme o rivoluz io ne? ia ue ia ea io graz ie a una serie di riforme ea in collaboraz io ne con le forze democratiche e liberali corrente riformista studio con metodo Comprendo in massimo 2 minuti. Rispondi a voce - Che cosa sosteneva il ? marxismo - Qual era la differenza tra la corrente e quella ? rivoluzionaria riformista I contrasti fra riformisti e rivoluz nari, c è coloro che contin vano a considerare la rivoluz ne un ob ttivo politico, c sarono polemiche e sciss ni (separaz ni) all’interno del mondo soc lista rop . io io ua io ie au io io ia eu eo Al centro del manifesto, sotto una figura femminile che simboleggia la libertà, si legge (in tedesco) il motto socialista: «Proletari di tutti i paesi unitevi!». Didascalia assets/images/120_p233_1000.jpg Didascalia assets/images/proletarios_unidos.jpg