L autore Virgilio Egli tenta di non disobbedire mai al destino, ma lo fa con grande sofferenza; verso tutti esercita la sua pietas: un valore complesso, che è insieme devozione per la famiglia, rispetto per l altro (vincitore o vinto che sia), senso del dovere verso la comunità e riguardo per gli dèi. Soggettività e molteplicità dei punti di vista Il mondo virgiliano è caratterizzato da una moltiplicazione di punti di vista: ogni eroe ha una propria verità, ogni personaggio considera la propria vita come un esperienza assoluta. il caso di Didone, che vede nel nuovo amore per Enea il potenziale avvio di una nuova vita e che vive il tragico abbandono da parte dell amato. Il poeta sente il dovere di far sì che la sua figura giganteggi sulla scena e lascia che la sua dimensione interiore prevalga persino su quella di Enea. Quando Virgilio si cala nella dimensione personale del singolo personaggio l elemento soggettivo non lascia più spazio neppure alla voce dell autore. 3. Lo stile Eleganza e musicalità nelle Bucoliche Nelle Bucoliche la riproduzione stilistica del mondo agreste è ricercata attraverso una musicalità raffinata ed elegante, che tenta di riprodurre l armonia pastorale. Il lessico e la sintassi non sono mai complessi e riproducono il colloquialismo dei pastori, anche attraverso un attenta elaborazione retorica. La varietà di toni e stili nelle Georgiche Con le Georgiche Virgilio fa un passo avanti rispetto alle Bucoliche, approfondendo la varietà e la naturalezza del suo stile. Quest ultimo è caratterizzato qui da una sapiente varietà dei toni: il sapore semplice e arcaico delle sezioni precettistiche si alterna all eleganza delle parti più descrittive. La raffinatezza stilistica delle Georgiche è determinata soprattutto dalla cura retorica del testo. Formule Nei poemi omerici le formule erano espressioni fisse ripetute sempre uguali che connotavano un personaggio o una situazione. In questo modo era favorita la memorizzazione del testo per i cantori che lo recitavano. La nobiltà epica dell Eneide in equilibrio tra soggettività e oggettività La costruzione formale dell Eneide rispecchia la polifonia di voci che anima il poema: Virgilio fa in modo che il lettore osservi la realtà attraverso gli occhi di un eroe o di un altro personaggio. Il poeta, però, interviene direttamente in diversi punti a far sentire la sua voce, con giudizi o riflessioni. Virgilio tende a conservare elementi tipici della dizione epica: epiteti fissi (per esempio pius per Enea); arcaismi; patronimici; espressioni pseudoformulari, cioè strutture che rievocano la formularità dei poemi omerici. 29