L’ORA DI CIVICA – COSTITUZIONE   Compito autentico Il dibattito della Costituente Fase 1  (tempo: 5 minuti) La classe viene divisa in tre gruppi: al primo gruppo viene assegnato l’articolo 1 della Costituzione, al secondo l’articolo 3 e al terzo l’articolo 51. All’interno di ciascun gruppo vengono individuati un verbalizzante e un relatore. Fase 2  (tempo: 20 minuti) Ogni gruppo, scaricando l’apposita scheda, legge l’articolo che gli è stato assegnato e si documenta sul relativo dibattito avvenuto tra i deputati dell’Assemblea Costituente. L’ della Costituzione sancisce che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. I membri dell’Assemblea Costituente si interrogarono sulla seguente questione: 1 articolo 1 è corretto affermare che la Repubblica italiana è fondata sul lavoro, quando lo Stato nel 1948 non ha i mezzi per garantire a tutte e tutti di lavorare e avere un salario adeguato?     Scheda – Articolo 1 L’ della Costituzione di occupa di garantire l’uguaglianza di tutte le cittadine e i cittadini della neonata Repubblica. 2 articolo 3 Ma come fare ad assicurare che questa uguaglianza sia sostanziale e non solo formale?     Scheda – Articolo 3 L’ della Costituzione affronta una questione molto importante: si preoccupa di garantire parità di accesso fra uomini e donne agli uffici pubblici e alle cariche elettive. Durante i lavori dell’Assemblea Costituente alcune deputate presentarono un emendamento al testo dell’articolo, al fine di . 3 articolo 51 eliminare le formulazioni che potessero costituire una barriera all’accesso delle donne ai pubblici uffici e alle cariche elettive     Scheda – Articolo 51 Fase 3  (tempo: 40 minuti) All’interno di ogni gruppo si riflette sulle questioni emerse nei dibattiti dell’Assemblea Costituente e si imposta una discussione per rispondere in modo condiviso alle domande assegnate. Una persona per gruppo, il verbalizzante, redige il verbale della discussione.   1 L’onorevole Calamandrei associa il diritto al lavoro al diritto all’istruzione e al diritto alla salute. Ritenete che oggi nel nostro Paese questi tre diritti siano tutelati? Motivate la vostra risposta. a. Nel testo dell’articolo 1 si afferma che il lavoro è il fondamento della nostra Repubblica. Ci sono, secondo voi, altri elementi che dovrebbero costituire un caposaldo dello Stato? b. Anche la sicurezza sul posto di lavoro è un diritto fondamentale. Nonostante le leggi che lo tutelano, ogni anno in Italia centinaia di persone perdono la vita durante lo svolgimento della propria professione. Che cosa può fare secondo voi lo Stato per contribuire ulteriormente a porre fine a questo tragico fenomeno? c.   2 A vostro parere oggi la parità è stata raggiunta in tutti i campi? a. di fatto Sapete che cos’è il ? È il divario di genere tra uomini e donne nella partecipazione alla vita politica, economica e sociale del Paese. In quali campi secondo voi questo divario è più pronunciato? Che cosa si potrebbe fare per risolverlo? b. gender gap L’articolo 3 riconosce l’uguaglianza senza discriminazioni di razza, di sesso, di lingua, di religione, di opinioni politiche e di condizioni personali e sociali. A vostro avviso manca qualche categoria che invece rischia di essere discriminata? c. 3 Esistono oggi mestieri che non sono considerati “adatti” alle donne? Per quali motivi secondo voi? a. In Italia c’è ancora un forte divario di genere nelle istituzioni: ci sono pochissime donne in Parlamento nei consigli di amministrazione delle grandi aziende ecc. Eppure le donne sono statisticamente più brave a scuola e all’università: perché allora esiste questo divario? b. La modifica all’articolo del 2003 ha cercato di intervenire sul divario di genere inserendo il concetto delle pari opportunità. È sufficiente, secondo voi? c. Fase 4  (tempo: 15 minuti) Il relatore di ogni gruppo presenta il risultato della discussione avvenuta all’interno del proprio gruppo, condividendo con la classe i punti salienti del dibattito.