A queste considerazioni si aggiungevano ragioni di natura culturale e politica. In Oriente Diocleziano poteva legittimare il proprio potere attraverso la , propria delle tradizioni politiche locali. Avvolgendo la sua persona di un’aura di sacralità, egli poté imporre che in Italia e in Occidente sarebbe stato accettato più difficilmente. Con Diocleziano, in effetti, l’imperatore smise anche formalmente di essere il primo magistrato dello Stato (un , come era stato dal tempo di Ottaviano Augusto), per divenire a tutti gli effetti un . divinizzazione della figura dell’imperatore un potere assoluto primus inter pares monarca : persona che detiene un potere assoluto e incontrastato. Monarca La tetrarchìa Gli effetti positivi della prima divisione dell’impero, che consentì a Diocleziano di consolidare i confini e ricompattare le istituzioni statali, spinsero l’imperatore a promuovere, (cioè comandi militari). Il sistema fu chiamato e prevedeva la ripartizione del potere tra loro sottoposti e da essi scelti. nel 293, la suddivisione dei domini romani in quattro prefetture tetrarchìa due “Augusti” e due “Cesari” , che insieme a Massimiano ricevette la carica di Augusto, mantenne la . Diocleziano prefettura dell’Oriente, con capitale Nicomedia A fu affidata la , scelta al posto di Roma perché più vicina ai confini settentrionali e per la presenza di vie di comunicazione che la collegavano alle province periferiche. Massimiano controllava anche l’Africa nordoccidentale. Massimiano prefettura dell’Italia, con capitale Milano La prefettura dell’Illirico, con capitale Sirmio (città situata sulla riva del Danubio, in Pannonia), fu attribuita a . Galerio, Cesare di Diocleziano La prefettura delle Gallie, con capitale Treviri (che si trova invece sul Reno, in Germania), fu affidata a . Costanzo Cloro, Cesare di Massimiano STUDIO SULLA CARTA : oggi la prefettura è un organo decentrato dell’amministrazione statale. Nella tetrarchìa di Diocleziano indicava ognuno dei quattro territori in cui l’impero romano era stato diviso. : il termine viene dal greco , “quattro”, e , “governo”, e indica uno Stato diviso in quattro regioni distinte, governate ciascuna da un tetrarca. Prefettura Tetrarchìa tetra arché L’impero riorganizzato da Diocleziano in quattro prefetture e dodici diocesi Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F) L’Egitto era incluso nell’area governata da Diocleziano. V   F Milano era la capitale della tetrarchia governata dal Cesare di Diocleziano. V   F Treviri era la capitale della tetrarchia governata da Massimiano. V   F La Grecia era governata dal Cesare di Diocleziano. V   F