Educazione CIVICA – IL LUOGO Tessalonica L’importanza di Tessalonica è storicamente attribuibile alla sua : la città era collocata tra l’affaccio sul mar Egeo e il confine naturale del monte Chortiatis, anticamente nominato Kissos. Nel 315 a.C., nell’atto di fondare la città, attribuì al sito il toponimo di Tessalonica . Dopo essere stata conquistata da Roma, nel 146 a.C., Tessalonica crebbe in prosperità sotto il dominio romano, prima di diventare un : il paesaggio culturale della città, infatti, propone una ricca stratificazione di elementi architettonici eterogenei che, testimoni delle dominazioni che vi si sono avvicendate nel corso dei secoli, figurano nella lista del Patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco. Nel suo apparato artistico-culturale, la città presenta, oltre a testimonianze delle culture ebraica, romana e paleocristiana, anche tracce delle più recenti impronte dell’ , che ne conquistò il territorio nel 1430, e del , che ne ha assunto il governo a partire dal 1912. Ancora oggi (questo è il nome italiano con cui è nota Tessalonica) è la città più importante della Grecia insieme alla capitale Atene, nonché la principale sede universitaria della Nazione. , Salonicco è un centro turistico, commerciale e culturale particolarmente vitale ed è stata eletta capitale europea della cultura nel 1997 e capitale europea della gioventù nel 2014. felice posizione geografica Cassandro di Macedonia, in onore della sua consorte, figlia del re Filippo II di Macedonia e sorellastra di Alessandro Magno centro di primaria importanza nell’impero bizantino impero ottomano Regno di Grecia FINO A NOI Salonicco Popolata da quasi un milione di persone Tessalonica. Teodosio e l’autorità politica e religiosa L’unità della Chiesa era però ancora minacciata dalle dispute dottrinali e dalle eresie. Perciò Teodosio, che intendeva consolidare la legittimità del proprio potere personale attraverso il rafforzamento della Chiesa, seguendo le orme di Costantino intervenne personalmente nelle controversie religiose. Nel 381 convocò il , che ristabilì alcuni dogmi dottrinali sulla Trinità e condannò nuovamente l’arianesimo e altre eresie. Nella stessa occasione furono delimitate le competenze territoriali delle province ecclesiastiche e furono proibite le interferenze nelle altre diocesi. e il suo patriarca fu elevato al secondo posto nell’ordine gerarchico della Chiesa, subito dopo il vescovo di Roma, il papa. concilio di Costantinopoli Costantinopoli fu dichiarata “Nuova Roma”