CAPITOLO 18 L EPOCA TARDOANTICA Nel contempo, Graziano e Teodosio affrontarono le difficoltà esterne tentando di restituire allo Stato compattezza e solidità. Al fine di unificare l impero dal punto di vista religioso ed evitare l insorgere di contese e tensioni civili provocate dalle dispute dottrinali, essi scelsero di sostenere la fede cristiana, ampliando i benefici a favore dei suoi seguaci e abolendo la tolleranza religiosa nei confronti degli altri culti. Con l editto di Tessalonica (380) il cristianesimo fu proclamato religione ufficiale dell impero e unico culto consentito. La situazione religiosa dell impero, in cui pochi secoli prima si era consumata la repressione dei cristiani da parte degli imperatori, era ormai del tutto ribaltata. In questo periodo iniziò infatti una dura persecuzione dei pagani, che furono esclusi da tutti gli incarichi nell amministrazione pubblica e dalle gerarchie dell esercito, subendo la confisca dei beni. Tessalonica e CIVI CA IL LUOGO L unità della Chiesa era però ancora minacciata dalle dispute dottrinali e dalle eresie. Perciò Teodosio, che intendeva consolidare la legittimità del proprio potere personale attraverso il rafforzamento della Chiesa, seguendo le orme di Costantino intervenne personalmente nelle controversie religiose. Nel 381 convocò il concilio di Costantinopoli, che ristabilì alcuni dogmi dottrinali sulla Trinità e condannò nuovamente l arianesimo e altre eresie. Nella stessa occasione furono delimitate le competenze territoriali delle province cazion Teodosio e l autorità politica e religiosa Edu L importanza di Tessalonica è storicamente attribuibile alla sua felice posizione geografica: la città era collocata tra l affaccio sul mar Egeo e il confine naturale del monte Chortiatis, anticamente nominato Kissos. Nel 315 a.C., Cassandro di Macedonia, nell atto di fondare la città, attribuì al sito il toponimo di Tessalonica in onore della sua consorte, figlia del re Filippo II di Macedonia e sorellastra di Alessandro Magno. Dopo essere stata conquistata da Roma, nel 146 a.C., Tessalonica crebbe in prosperità sotto il dominio romano, prima di diventare un centro di primaria importanza nell impero bizantino: il paesaggio culturale della città, infatti, propone una ricca stratificazione di elementi architettonici eterogenei che, testimoni delle dominazioni che vi si sono avvicendate nel corso dei secoli, figurano nella lista del Patrimonio dell umanità riconosciuto dall Unesco. Nel suo apparato artistico-culturale, la città presenta, oltre a testimonianze delle culture ebraica, romana e paleocristiana, anche tracce delle più recenti impronte dell impero ottomano, che ne conquistò il territorio nel 1430, e del Regno di Grecia, che ne ha assunto il governo a partire dal 1912. Tessalonica. FINO A NOI Ancora oggi Salonicco (questo è il nome italiano con cui è nota Tessalonica) è la città più importante della Grecia insieme alla capitale Atene, nonché la principale sede universitaria della nazione. Popolata da quasi un milione di persone, Salonicco è un centro turistico, commerciale e culturale particolarmente vitale ed è stata eletta capitale europea della cultura nel 1997 e capitale europea della gioventù nel 2014. 128