L RA DI GEOGRAFIA Inoltre aumentata notevolmente la massa dei consumatori su scala mondiale che con le loro scelte possono influenzare le strategie produttive delle industrie. In questa direzione si orientano le nuove modalit di produzione, pi snelle e veloci, che consentono di confezionare il prodotto in base alle esigenze del consumatore, come per esempio la strumentazione opzionale delle automobili. Rientra in questa ottica anche il just in time (in inglese, appena in tempo ), basato sull informatizzazione dell organizzazione logistica delle fabbriche, una metodologia di lavoro per cui si produce solo ci che si vender in tempi brevi. Questa strategia consente di abbattere i costi di immagazzinamento e di far arrivare le merci alle case produttrici in brevissimo tempo e in quantit precise. 28 La globalizzazione e i suoi problemi L influenza reciproca tra i vari Paesi del mondo ha peggiorato la situazione economica e sociale delle nazioni pi povere, aggravando il loro indebitamento. Le novit introdotte dalla globalizzazione, infatti, hanno reso ancora meno competitive le economie pi deboli, costringendole a richiedere ai Paesi pi sviluppati ulteriori risorse finanziarie. Tale situazione ha determinato una progressiva perdita di sovranit da parte di questi Stati, sempre pi dipendenti dall intervento delle nazioni estere per far fronte alle pi svariate esigenze. La commercializzazione di prodotti identici a livello planetario, inoltre, favorita da strategie di comunicazione pubblicitaria estese a tutti i Paesi del mondo e sostenuta da ingenti investimenti economici, ha determinato un condizionamento nei consumi e un omologazione degli stili di vita. Un esempio evidente costituito dalla diffusione dei centri commerciali e delle catene di ristoranti fast food. In questo modo si sono imposti a livello planetario stili di vita e scelte alimentari tipici del mondo occidentale, statunitensi in particolare, che rischiano di annullare del tutto le differenze tra le tradizioni culturali che caratterizzavano i singoli Paesi. In risposta all omologazione e agli altri aspetti negativi che la globalizzazione ha portato, negli ultimi decenni sono sorti alcuni movimenti, definiti no global perch contrari alla globalizzazione; sono accomunati dalla lotta contro le multinazionali e le organizzazioni che controllano le relazioni commerciali internazionali, come il Wto (World Trade Organization), l Organizzazione mondiale del commercio alla quale aderiscono i principali Paesi del pianeta. Gli esponenti dei no global ritengono l economia globale responsabile dei forti squilibri tra nazioni povere e Paesi pi sviluppati. La rete globale Uno dei principali aspetti della globalizzazione riguarda la possibilit di comunicare facilmente e a costi ridotti con tutto il mondo grazie alla diffusione della rete Internet, estesa ormai su molte aree del pianeta. Le origini di questo rivoluzionario mezzo di comunicazione risalgono alle ricerche militari del governo statunitense, che negli anni Sessanta del XX secolo, sotto la minaccia di una guerra nucleare con l Unione Sovietica, elabor un sistema di comunicazioni strutturato come una rete, in cui tutti i centri di comando restavano sempre connessi tra loro attraverso i collegamenti telefonici: in questo modo la circolazione delle informazioni non sarebbe stata interrotta anche nel caso in cui alcune postazioni fossero state distrutte da eventuali attacchi nemici. Nacque cos l idea della rete (net in inglese) interattiva, da cui deriva il nome Internet, che si diffuse velocemente nel mondo accademico statunitense come mezzo di comunicazione e di trasferimento di dati, per poi diventare, a partire dagli anni Novanta, uno degli strumenti pi utilizzati per la circolazione delle informazioni nel mondo. La diffusione di Internet ha dato avvio anche allo sviluppo della telematica, che riguarda le applicazioni delle ricerche dell elettronica computerizzata nel settore dei mezzi di comunicazione. Una delle pi importanti innovazioni fu l elaborazione nel 1989, da parte dei ricercatori del Cern di Ginevra, del World Wide Web, la ragnatela mondiale dei vari computer collegati tra loro, che consente di transcodificare in dati digitali (dall inglese digit, cifra ) testi, immagini e video e di inviarli in tempo reale ai computer di tutto il mondo.