L RA DI GEOGRAFIA L Indice di sviluppo umano STUDIO SULLA CARTA Per ovviare a questi problemi e definire meglio il grado di sviluppo di un Paese, nel 1990 due economisti il pakistano Mahbub ul Haq e l indiano Amartya Sen (vincitore del Premio Nobel per l Economia nel 1998) hanno creato un nuovo indicatore statistico, l Indice di sviluppo umano (Isu o Hdi, dall inglese Human Development Index). L Isu si calcola tenendo conto del Pil pro capite, ma anche di fattori come la speranza di vita media della popolazione e il livello medio dell educazione, espresso dal numero medio di anni che un appartenente alla popolazione in esame passa sui banchi di scuola. L Isu si esprime in millesimi, in un intervallo che va da 0 a 1: pi alto il valore, pi alto il livello di sviluppo. Fin dalla sua ideazione, l Isu stato usato dall Onu come indicatore ufficiale del grado di sviluppo dei Paesi del mondo. Secondo i dati del 2022, i Paesi con il pi alto grado di sviluppo sono Norvegia (con un Isu di 0,954), Svizzera (0,946), Irlanda (0,942), Germania (0,939) e Hong Kong (0,939), mente quelli con il grado di sviluppo pi basso sono Ciad (0,401), Repubblica Centrafricana (0,381) e, ultimo, Niger (0,377). La Cina, attualmente la seconda potenza economica mondiale, solo all 85° posto. La maggior parte dei Paesi con un Isu elevato si trova in Europa, Nord America, Africa settentrionale e parti dell Asia e dell America Latina, mentre l Africa subsahariana e l Asia centromeridionale sono le regioni con il maggior numero di Paesi caratterizzati da un Isu basso. L Isu dei vari Paesi del mondo nel 2022 Indice di sviluppo umano Molto alto ( 0.800) Alto (0.700-0.799) Medio (0.550-0.699) Basso ( 0.549) Dati non disponibili Le ragioni del sottosviluppo Come abbiamo visto, il divario nello sviluppo tra i vari Paesi del mondo, qualunque sia il confine che si vuole tracciare tra Paesi sviluppati e Paesi sottosviluppati , notevole e innegabile. Ma quali sono le cause che lo hanno determinato? Le risposte a questa domanda sono molteplici e variano anche a seconda del punto di vista di chi se ne occupato nei campi della storia, dell economia e della politica. Le teorie sulle cause dello sviluppo ineguale che vedremo di seguito non si escludono a vicenda: probabilmente diversi aspetti di ciascuna di esse hanno contribuito a determinare la situazione attuale. Un vantaggio storico 288 La concezione pi diffusa che le cause del divario nello sviluppo mondiale siano di natura storica: semplicemente, gli attuali Paesi avanzati sono stati i primi in cui si innescato il processo di espansione economica e di sviluppo che li ha portati agli attuali livelli. Secondo la teoria della crescita economica proposta dall economista statunitense Walt