È ricercatore di Storia Moderna presso l'Università "G. D’Annunzio" di Chieti-Pescara. È specialista di Storia politica e culturale dell’Europa del XVII secolo. Tra le sue pubblicazioni: Bajo acusación: el valimiento en el reinado de Felipe III. Procesos y discursos, Madrid, Editorial Polifemo, 2015; Ascanio Filomarino. Nobiltà, Chiesa e potere nell’Italia del Seicento, Roma, Viella, 2017; Una fedeltà sempre in bilico. Favoriti e aristocratici tra Madrid e Napoli (secoli XVI-XVII), Roma, Aracne, 2021.

Giuseppe Mrozek Eliszezynski

È ricercatore di Storia Moderna presso l'Università "G. D’Annunzio" di Chieti-Pescara. È specialista di Storia politica e culturale dell’Europa del

Giuseppe Mrozeck Eliszezynski

Tempo, spazio, storia è un corso con una forte integrazione tra Storia e Geografia. Propone una nuova organizzazione dei contenuti, per studiare la Geografia a partire dalla Storia, in cui i temi geografici sono messi in relazione con gli eventi storici analizzando le condizioni ambientali, socioeconomiche e culturali dei territori in cui si sono sviluppate le civiltà dalla Preistoria all’anno Mille. Sono stati aggiunti nuovi capitoli e lezioni per trattare anche le civiltà non occidentali, con un approccio globale che esplora le relazioni tra popoli e culture diverse. Include rubriche di approfondimento per acquisire il lessico base delle discipline, maturare consapevolezza del valore del patrimonio culturale, promuovere l’uguaglianza di genere e narrare la storia attraverso i linguaggi della letteratura, del cinema e delle serie TV. La sezione L’ora di Educazione civica, con #paroleperilfuturo Treccani, aiuta a sviluppare una cittadinanza attiva e consapevole, con riflessioni sul significato di alcune parole chiave e laboratori per analizzare problemi attuali e le loro radici storiche. Tempo, spazio, storia punta a sviluppare un metodo di studio e le competenze grazie a un ricco apparato didattico che guida l’apprendimento.

UNITÀ 5 - Roma imperiale

Capitolo 15 - LA NASCITA DELL’IMPERO

15.1 IL MEDITERRANEO ROMANO NEL I SECOLO D.C.

POPOLI E LINGUE - Il latino letterario e il latino parlato

15.2 IL PRINCIPATO DI OTTAVIANO AUGUSTO

Treccani #leparolevalgono - Impero

SULLO SCHERMO E SULLA PAGINA - I romanzi di Valerio Massimo Manfredi

STORIA & ARTE - L’Ara Pacis

VOCI DALLA STORIA - Il circolo culturale di Mecenate

L’ORA DI GEOGRAFIA - LA GLOBALIZZAZIONE

15.3 LA DINASTIA GIULIO-CLAUDIA

IL PERSONAGGIO - Agrippina

IL PERSONAGGIO - Lucio Anneo Seneca

STORIA & ARTE - La Domus aurea

15.4 LA DINASTIA FLAVIA

IL LUOGO - Gerusalemme

STORIA & ARTE - Il Colosseo

VOCI DALLA STORIA - «Dicono pace, dove fanno il deserto»

IL LUOGO - Pompei

15.5 CULTURA E SOCIETÀ NELLA ROMA IMPERIALE

Costruisci i saperi fondamentali

Esercitati verso le competenze

Capitolo 16 - L’ETÀ AUREA DELL’IMPERO

16.1 L’ETÀ DI NERVA E TRAIANO

VOCI DALLA STORIA - I vantaggi dell’adozione

STORIA & ARTE - La colonna traiana

16.2 DA ADRIANO A COMMODO

IL LUOGO - Il vallo di Adriano

IL PERSONAGGIO - Marco Aurelio

SULLO SCHERMO E SULLA PAGINA - Il Gladiatore

IMMAGINI DALLA STORIA - Villa Adriana

L’ORA DI GEOGRAFIA - GLI STATI EUROPEI: IL REGNO UNITO

16.3 IL RITORNO DELLE GUERRE CIVILI

VOCI DALLA STORIA - L’impero in vendita al miglior offerente

16.4 NUOVE RELIGIONI NELL’IMPERO

Treccani #leparolevalgono - Chiesa

CIVILTÀ E CITTADINANZA - Chiesa e Stato

IMMAGINI DALLA STORIA - Catacombe e basiliche

Capitolo 17 - L’IMPERO VERSO LA CRISI

17.1 L’IMPERO DI SETTIMIO SEVERO

VOCI DALLA STORIA - Settimio Severo, il manipolatore

IL LUOGO - Leptis Magna

IL PERSONAGGIO - Giulia Domna

17.2 CARACALLA E LA CONSTITUTIO ANTONINIANA

IL PERSONAGGIO - Geta, il fratello dimenticato

VOCI DALLA STORIA - L’estensione della cittadinanza e le sue motivazioni

STORIA & ARTE - Le terme di Caracalla

CIVILTÀ E CITTADINANZA - La costituzione

17.3 GLI ALTRI SEVERI

17.4 LA CRISI DEL III SECOLO

Treccani #leparolevalgono - Crisi

IL LUOGO - Le mura aureliane

Treccani #leparolevalgono - Città

L’ORA DI GEOGRAFIA - LA CRISI CLIMATICA

Capitolo 18 - L’EPOCA TARDOANTICA

18.1 ROMA E I “BARBARI”

Treccani #leparolevalgono - Barbaro

POPOLI E LINGUE - I Germani e le loro lingue

18.2 LE RIFORME DI DIOCLEZIANO

STORIA & ARTE - I “barbari” alle frontiere

VOCI DALLA STORIA - Eutropio esalta la figura di Diocleziano

STORIA & ARTE - Il palazzo di Diocleziano a Spalato

18.3 COSTANTINO E L’IMPERO CRISTIANO

VOCI DALLA STORIA - Lattanzio sull’editto di Costantino

IL LUOGO - Costantinopoli

IMMAGINI DALLA STORIA - L’arco di Costantino

18.4 LA DIVISIONE DELL’IMPERO

IL LUOGO - Tessalonica

CIVILTÀ E CITTADINANZA - La tutela della libertà di culto

18.5 LE INVASIONI E LA FINE DELL’IMPERO D’OCCIDENTE

IL PERSONAGGIO - Galla Placidia

L’ORA DI GEOGRAFIA - GLI STATI EUROPEI: LA SPAGNA

L’ORA DI CIVICA - FAKE NEWS

La parola a... Massimo Bray

LABORATORIO - Loro. Un viaggio nelle fantasie di complotto

UNITÀ 6 - L’Alto Medioevo in Europa

Capitolo 19 - L’ITALIA DAI GOTI AI BIZANTINI

19.1 I CAMBIAMENTI DELL’AMBIENTE E DELLE CITTÀ

Treccani #leparolevalgono - Medioevo

IL LUOGO - Ravenna

19.2 GLI OSTROGOTI IN ITALIA

STORIA & ARTE - Il mausoleo di Teodorico

19.3 L’IMPERO ROMANO D’ORIENTE

IL PERSONAGGIO - Teodora

VOCI DALLA STORIA - Il potere tirannico di Giustiniano

VOCI DALLA STORIA - La guerra e la fame in Italia

IMMAGINI DALLA STORIA - La Ravenna bizantina

L’ORA DI GEOGRAFIA - I PRINCIPALI STATI DEGLI ALTRI CONTINENTI: LA TURCHIA

Capitolo 20 - L’EUROPA DOPO LA CADUTA DELL’IMPERO

20.1 I GERMANI E L’EREDITÀ ROMANA

L’ORA DI GEOGRAFIA - GLI STATI EUROPEI: LA GERMANIA

20.2 L’EUROPA DI CLODOVEO

Configurazioni del corso

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Relazione d'adozione

Web TV - video e webinar

Edulia Treccani Scuola

LEZIONE 24.3 – GUERRE TRA CLAN IN GIAPPONE Il primo shogun Le origini della storia del Giappone sono in gran parte avvolte nell’oscurità. Dalle fonti sappiamo che nel V e nel VI secolo questo territorio era diviso in gruppi tribali sottoposti a un’autorità di carattere religioso, da cui sarebbe poi sorta la dinastia imperiale, affermatasi tra il VII e l’VIII secolo. La struttura imperiale iniziò a entrare in crisi nel , così chiamato dal nome della capitale. Nel la figura dell’ , rilevante nei contesti religiosi e cerimoniali: la gestione reale del governo era affidata a un , rappresentato dall’aristocrazia di corte, con un impianto centralizzato che si dipanava nelle province e che aveva affidato l’ordine sociale e la difesa del Paese a un poderoso esercito. Alla fine dell’VIII secolo l’imperatore istituì la figura del , (Grande generale che sottomette i barbari), con la missione di sottomettere la popolazione degli Emishi, nel nord del Paese. Il titolo venne conferito per la prima volta nel 794 al generale Ōtomo no Otomaro. Successivamente, l’incarico di coincise con la figura del . In questa stessa data ebbe inizio il , durante il quale si fece avanti, nel vuoto amministrativo e governativo lasciato dall’aristocrazia imperiale la . periodo Nara (710-794) Giappone dell’VIII secolo imperatore rivestiva un mero ruolo formale apparato burocratico complesso seiitaishogun o shogun shogun supremo governante militare del Giappone periodo Heian (794-1185) nuova aristocrazia terriera p. 317 Il luogo I principali Stati degli altri continenti: il Giappone Educazione CIVICA – IL LUOGO Heijō , quando , sull’isola di Honshu, . Heijo-Kyo fu fondata sul modello di Chang’an, la capitale dell’impero Tang: la città occupava una pianta rettangolare, divisa ordinatamente in distretti disposti lungo strade perpendicolari. Il , sede dell’imperatore e del governo, circondato dalle dimore dell’aristocrazia, si trovava nell’area settentrionale del centro urbano. La zona meridionale era destinata alle attività commerciali e, complessivamente, il paesaggio culturale di Heijo-Kyo rifletteva la , che dalla Cina e dalla Corea si era introdotto in Giappone a partire dal VI secolo: la città accoglieva una gran quantità di templi, di cui sei sono noti complessivamente come Nara Rokudai-ji (i sei grandi templi di Nara). Nel 749 il governo eresse presso il tempio Tōdai-ji di Heijo-Kyo l’imponente monumento di bronzo dedicato al budda Vairochana. e, pertanto, la maggior parte della popolazione, seguendo il corteo imperiale, abbandonò per la presenza dei numerosi santuari che movimentavano la periferia, mentre il territorio del vecchio palazzo reale venne reso coltivabile per le piantagioni di riso. Attualmente Nara, capoluogo dell’omonima prefettura, ospita 360 000 abitanti ed è un importante centro di attrazione turistica. . In particolare, attraggono moltissimi visitatori il palazzo imperiale e i numerosi templi buddisti. Il periodo tra il 710 e il 794 viene individuato come periodo Nara la capitale si trovava a Heijo-Kyo nominata successivamente Nara palazzo imperiale diffusione del buddismo Nel 784 la capitale fu spostata a Nagaoka Hejio-Kyo che, tuttavia, rimase un centro di culto vivace FINO A NOI Il suo intero patrimonio storico-architettonico è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco Nara. I samurai nel periodo Heian Le famiglie aristocratiche costituite dai clan delle province iniziarono a trarre forza e potere da due fattori: da un lato, l’esenzione fiscale sui beni; dall’altro, la tutela dei che, bonificate le terre selvagge nelle regioni remote dell’impero, aveva creato un mosaico di piccole tenute, esenti dalla tassazione governativa perché formalmente attribuite agli alti esponenti dell’aristocrazia o ai templi buddisti. Questa nuova classe di guerrieri professionisti perfezionò le proprie tecniche militari sotto la protezione dei potenti clan delle province, in un primo momento estranei alle dinamiche politiche della capitale. Le famiglie nobili acquisirono con il tempo un numero sempre maggiore di appezzamenti di terreno, grazie alle concessioni effettuate dagli imperatori per ottenerne il favore, formando così nuovi centri di potere nelle province, anche grazie alla difesa dei samurai. La corte, nel frattempo, era diventata la sede della corruzione. In questo contesto emersero i , una potente famiglia dell’alta aristocrazia imperiale. La strategia governativa dei Fujiwara indirizzava gli imperatori ad abdicare velocemente in favore di giovanissimi successori e di ritirarsi a vita privata. Tuttavia, i re deposti sapevano esercitare un maggior potere nella penombra: in pochi decenni si allineò a corte una nutrita schiera di imperatori deposti, mentre le diverse famiglie aristocratiche tramavano per ottenere il comando. In questo contesto i Fujiwara seppero muoversi con efficaci strategie matrimoniali e nell’858 un esponente del clan, Yoshifusa, conquistò l’apice del potere, con un feroce colpo di Stato. , ma la famiglia finì con il trovarsi paralizzata negli intrighi di corte: perduti i contatti con i territori periferici, i Fujiwara si isolarono, si indebolirono e assistettero immobili all’ascesa di altri nuovi protagonisti del potere, come i Taira e i Minamoto. samurai, la nuova classe di guerrieri-agricoltori Fujiwara Sotto l’influenza dei Fujiwara la corte raggiunse inarrivabili livelli di raffinatezza culturale

24.3 GUERRE TRA CLAN IN GIAPPONE

Tempo, spazio, storia integra Storia e Geografia, con approfondimenti, educazione civica e un ricco apparato didattico.