IMMAGINI DALLA STORIA Teotihuac n Non lontano da Citt del Messico si trovano i resti di Teotihuac n: la citt , fondata intorno al I secolo a.C., che ospit una pluralit di popolazioni, a partire dai Toltechi, seguiti da Aztechi, Totonaca, Zapotechi, Maya, Tecoco, fino all arrivo degli Spagnoli, nel 1521. I rilievi suggeriscono che la citt occupasse un area pi estesa rispetto all attuale sito, che si sviluppa per circa 2 km2 con un impianto a scacchiera all interno di un perimetro regolare. Xincalp n, la zona della citt chiamata Cittadella dagli Spagnoli, rappresentava il centro politico e religioso di Teotihuac n e si presentava come un complesso di cinque edifici e quattro piramidi, di cui una raggiungibile mediante una scalinata, ornata di sculture che rappresentano il dio Quetzalc atl: si tratta di teste di serpente con fauci e occhi spalancati, che si alternano alle sembianze del dio Tlaloc, tutte scolpite nella pietra. Il sito noto per le piramidi dalla sezione tronca (la piramide del Sole e la piramide della Luna) e per i complessi residenziali multifamiliari. La ricchezza dei monumenti rivelatrice della profonda sensibilit artistica della civilt : i tempietti sono finemente decorati, con motivi che ritraggono scene di vita quotidiana o di ispirazione mitologica. Tra questi, il tempietto dell Agricoltura espone tutt ora sulle sue superfici restaurate motivi agresti e poggia su un dedalo di sotterranei che mettono in comunicazione ampie sale, cinte murarie, scalinate e colonnati. Teotihuac n, Patrimonio dell umanit dell Unesco dal 1987, oggi ospita anche un museo di piccole dimensioni. Dettaglio delle sculture che ornano la scalinata del tempio di Quetzalc atl, all interno della Cittadella: sulle rampe verticali teste di crotali (serpenti velenosi) e sui pannelli orizzontali si alternano teste di serpenti con collari di piume e maschere stilizzate dagli occhi cerchiati di Tlaloc, il dio della pioggia e della fertilit secondo la mitologia azteca. 336