LEZIONE 27.4 STORIA Il potere della Chiesa ARTE L abbazia di Cluny Nel settembre del 910, il duca di Aquitania Guglielmo I, detto il Pio, don all abate Bernone un grande appezzamento di terra nella regione della Borgogna, nell attuale Francia, con l incarico di costruirvi un monastero. Tale monastero venne posto sotto la diretta autorit del papa. L abbazia di Cluny adott la Regola benedettina e fu il punto di origine di un ordine religioso di grande importanza e prestigio nell Europa medievale. Dal punto di vista architettonico e artistico, l abbazia ha conosciuto tre fasi di sviluppo. La prima, Cluny I, corrisponde alla chiesa primitiva, di dimensioni modeste; la seconda, Cluny II, coincide con la costruzione, tra il 955 e il 1040, di una nuova e pi ampia chiesa principale, di cui oggi rimangono solo resti archeologici; la terza, Cluny III, vide l edificazione, iniziata nel 1088, di una terza chiesa, di dimensioni davvero notevoli: quasi 200 metri di lunghezza, cinque navate all interno, sette torri all esterno, fu per secoli la chiesa pi grande dell intera cristianit , superata solo nel Cinquecento dalla nuova Basilica di San Pietro a Roma. Tuttavia, proprio la costruzione di questa terza, maestosa chiesa fu all origine delle difficolt finanziarie dell abbazia, nonostante le generose donazioni che riceveva da vari sovrani europei. Dal 1516 fu il re di Francia a scegliere l abate di Cluny: il prescelto viveva spesso a corte, limitandosi a incassare i guadagni derivanti dalla gestione, affidata sul posto ai priori. La storia dell abbazia medievale termin con la Rivoluzione francese: proclamato bene nazionale e sottratto al controllo della Chiesa, il monastero venne I poteri universali: papato e impero Il personaggio p. 420 Teocrazia: forma di governo in cui la sovranit esercitata da persone che si ritengono investite di autorit direttamente da Dio. saccheggiato di tutto ci che si trovava al suo interno e abbattuto, archivi e biblioteca bruciati, le terre abbaziali vendute. Della struttura originale medievale non rimangono oggi che pochi resti: il braccio meridionale del transetto maggiore, sormontato da un campanile ottagonale, il campanile dell Eau B nite (Acqua Benedetta), e fiancheggiato dalla Torre dell Orologio. Inoltre, un importante collezione di sculture medievali provenienti dal complesso monastico oggi conservata presso il Museo d Arte e Archeologia nel palazzo abbaziale Giovanni di Borbone. L abbazia di Cluny. Questi fermenti determinarono in effetti un profondo rinnovamento dei vertici della Chiesa di Roma, che di l a poco sarebbe diventata la principale antagonista del potere imperiale. Nel 1059, infatti, papa Niccol II escluse definitivamente qualsiasi ingerenza degli aristocratici o dell imperatore nella scelta dei papi. Il suo successore Gregorio VII, inoltre, abol la prassi delle investiture (cio delle nomine) dei vescovi da parte delle autorit politiche, entrando in grave conflitto con l imperatore Enrico IV (1056-1104). Costui riusc a convocare un concilio per far deporre il papa, che di contro scomunic l imperatore e, con un documento noto come Dictatus papae (1076), afferm la preminenza del potere spirituale su quello temporale. La scomunica, vale a dire l esclusione dalla comunit dei fedeli, rischiava di delegittimare anche il potere temporale del sovrano, autorizzando i sudditi a disconoscerne l autorit ; di conseguenza, Enrico IV fu costretto a sottomettersi al volere del papa, recandosi come penitente da Gregorio VII, ospite della contessa Matilde a Canossa. L azione di Gregorio VII riproponeva dunque una concezione teocratica del potere papale, che avrebbe influenzato buona parte della storia successiva. Nei primi secoli 419