LEZIONE 27.4 #leparolevalgono Il potere della Chiesa Potere temporale L espressione potere temporale derivata dal latino tempus in riferimento al tempo della vita terrena degli individui, indica la sovranit esercitata dal papa sui territori appartenenti alla Chiesa, che dall VIII secolo, dal nucleo originario del Patrimonio di San Pietro, si estesero fino a formare il vasto Stato della Chiesa. Essa si affianca e si contrappone all espressione potere spirituale , che indica l autorit propriamente religiosa della Chiesa di Roma su tutti i cristiani cattolici. All VIII secolo risale probabilmente anche l elaborazione di un documento, la cosiddetta Donazione di Costantino (Constitutum Costantini), che le gerarchie ecclesiastiche misero in circolazione per confermare la legittimit del loro potere temporale. In tale documento, che riportava la data del 315 d.C., si affermava che l imperatore romano Costantino avesse affidato a papa Silvestro I e ai suoi successori il dominio politico non solo sull Italia, ma su tutto l impero d Occidente, mantenendo per s solo il controllo dell Oriente e trasferendo per questo motivo la capitale a Costantinopoli. La veridicit dell editto fu confutata solo nel XV secolo, quando, sulla base di incongruenze lessicali e di evidenti anacronismi, l umanista Lorenzo Valla dimostr l impossibilit che risalisse al IV secolo. Per tutto il Medioevo, tuttavia, le gerarchie ecclesiastiche sfruttarono questo documento falso per rivendicare il diritto di governare vasti possedimenti territoriali. Nel corso dei secoli l estensione dei territori della Chiesa ha subito vari cambiamenti, intrecciandosi con le vicende politiche degli Stati e degli imperi affermatisi nel continente europeo, finch , durante il Risorgimento italiano, lo Stato pontificio fu annesso al Regno d Italia. Nel 1870 ebbe dunque fine il potere temporale del papato; con i Patti Lateranensi del 1929, tuttavia, lo Stato italiano ha riconosciuto la sovranit del papa sulla Citt del Vaticano, compresa entro l area urbana di Roma. STUDIO ATTIVO La decadenza della Chiesa nell Alto Medioevo Corruzione endemica Comportamenti dissoluti ........................................ (compravendita di cariche ecclesiastiche) Ubriachezza ........................................, contravvenzione al ....................................... e abbandono dei figli Istanze di riforma Monachesimo Movimento dei ........................................ ........................................ Ritorno ai principi di carit , povert e semplicit Protesta contro la corruzione delle gerarchie ecclesiastiche IN SINTESI Contrasti tra papato e impero NICCOL II GREGORIO VII Esclusione dell imperatore nella scelta dei papi Abolizione della prassi delle investiture vescovili da parte delle autorit politiche Dictatus papae: preminenza del potere spirituale su quello spirituale Conflitto con l imperatore Enrico IV Sottomissione dell imperatore penitente presso Canossa GUIDA ALLO STUDIO Perch tra il X e l XI secolo la Chiesa si trovava in una fase di decadenza? Quale ruolo svolse il monachesimo cluniacense nella riforma della Chiesa romana? Per quale motivo Gregorio VII entr in conflitto con l imperatore Enrico IV? 421