Il messaggio religioso di Gesù, che si discostava dalla tradizione e si rivolgeva agli ultimi e ai poveri, provocò e non piacque a una parte delle autorità giudaiche, che videro in lui una minaccia all’ordine costituito. In questo clima, , il supremo consiglio d’Israele (una sorta di senato ebraico), , poiché si era dichiarato “Figlio di Dio”. Egli fu quindi condotto dinanzi al tribunale romano – l’unico che potesse eseguire una condanna a morte – con l’accusa di essersi proclamato “re dei Giudei”, affermazione che offendeva l’autorità dell’imperatore, sotto la cui giurisdizione rientrava la Giudea. , pur non avendo riscontrato alcuna violazione delle leggi romane, . Dopo essere stato brutalmente frustato e umiliato, Gesù fu sottoposto alla , il supplizio inflitto dai Romani ai criminali peggiori, che prevedeva una lunga agonia e la morte per asfissia. Tre giorni dopo la sepoltura, tuttavia, ; da quel momento iniziarono la loro predicazione, che si sarebbe diffusa al di fuori della Palestina. timori di rivolta sociale il Sinedrio lo fece arrestare e processare per il reato di bestemmia Il procuratore Ponzio Pilato cedette alle pressioni esercitate dal Sinedrio e condannò Gesù pena della crocifissione i suoi discepoli affermarono di averlo visto risorto Affresco raffigurante Cristo e gli apostoli proveniente dalla Catacomba di Domitilla. L’organizzazione dei primi cristiani L’annuncio della resurrezione di Gesù – la “buona novella” – e il suo messaggio morale vennero diffusi dagli (dal greco , “inviato”) dapprima tra gli Ebrei di Gerusalemme, poi nelle comunità ebraiche sparse nel mondo, infine presso gli altri popoli. La forza del primo cristianesimo fu la sua . Le comunità erano guidate dai (dal greco , che significa “più anziano” e da cui deriva l’italiano “prete”), che presiedevano alla cerimonia cristiana principale, la Cena del Signore o Eucaristia (cioè “ringraziamento”). Già alla fine del I secolo d.C. ( , “sorvegliante”), responsabile della predicazione e della celebrazione dei sacramenti. Il vescovo era coadiuvato dai (“servitori”), che si occupavano di prestare soccorso ai poveri, alle vedove, agli orfani e che amministravano i patrimoni delle comunità, derivati dalla . apostoli apóstolos organizzazione in comunità di credenti che, insieme, costituivano la Chiesa presbìteri presbýteros ogni comunità aveva inoltre a capo un vescovo epíscopo diàconi comunione dei beni : pratica in uso presso i cristiani delle origini, che consisteva nel mettere i propri beni a disposizione della comunità. Comunione dei beni