L’ARCHITETTURA GOTICA LA CATTEDRALE GOTICA grandi altezze e spazi inondati di luce A metà del XII secolo in Francia si costruiscono cattedrali dalle forme slanciate, illuminate all’interno dalla luce multicolore filtrata da grandi vetrate: è la nascita dello stile Gotico. LE CARATTERISTICHE Elemento tra i più importanti di tutte le nuove chiese è il forte : lo slancio verso il cielo dichiara la volontà di raggiungere simbolicamente Dio. verticalismo Per lo stesso motivo, la chiesa deve essere inondata di , segno della presenza divina: se nella basilica romanica piccole feritoie creavano un ambiente buio adatto al raccoglimento del fedele, nella  luce chiesa gotica le finestre sono alte , grandi e coloratissime . Le poderose murature delle antiche cattedrali diventano così leggerissime pareti di vetro, che però non sono più in grado di “sorreggere” il peso delle coperture. Per questo vengono introdotti nuovi elementi di rinforzo esterno: i , una sorta di pilastri sporgenti dalla muratura, e gli , dalla caratteristica forma asimmetrica. contrafforti archi rampanti All’esterno anche e , evidenziano lo slancio verticale dell’edificio, mentre la facciata è spesso dominata da alte e ospita al centro il , una grande apertura di forma circolare. guglie pinnacoli torri laterali rosone     Tavola interattiva – La cattedrale gotica Disegno ricostruttivo di una cattedrale gotica.  pagina 181  LA CHIESA DI SAINT-DENIS: UN NUOVO MODELLO A dare l’avvio al Gotico è la   alle porte di Parigi. Di antichissime origini e meta di pellegrinaggi sin dal VI secolo, la chiesa viene riedificata a partire dal 1140 per volontà dell’abate benedettino . È lui a decidere di adottare, per la nuova basilica, soluzioni strutturali così rivoluzionarie da cambiare il gusto di un’epoca. ▶ Chiesa abbaziale di Saint-Denis Suger Due sono i desideri dell’abate: una chiesa e, al suo interno, una “ ”, come scrive lui stesso. alta fino al cielo luce continua Per sviluppare il verticalismo della struttura si sostituisce l’arco a tutto sesto, tipico romanico, con l’ (o ) dalla caratteristica forma a punta. arco a sesto acuto ogivale Inoltre si comincia a usare maggiormente la , quella copertura nata dall’incrocio di due volte a botte che scarica le forze e i pesi su massicci , il cui fusto è rivestito da una serie di colonnine. volta a crociera pilastri a fascio   Video – Le origini del Gotico; l’abate Suger e il coro di Saint-Denis , facciata, 1140-1144. Saint-Denis (Francia). Chiesa abbaziale di Saint-Denis , coro, 1140-1144. Saint-Denis (Francia). Chiesa abbaziale di Saint-Denis OSSERVA L’OPERA ✓ La luminosità dell’interno ✓ L’uso dell’arco a sesto  acuto ✓ Le volte a crociera ogivale Pilastro a fascio.  pagina 182  facciate RICCHE DI RILIEVI E SCULTURE Le facciate delle chiese gotiche sono riccamente scolpite e spesso affiancate, soprattutto in Oltralpe, da alte torri. Esempio famoso è la   a Parigi, dove le due terminano alla sommità con un’ampia (finestra separata al centro da un pilastro). Poco sotto corre una con stretti archi ogivali e, sotto ancora, si apre un bel centrale, affiancato da altre due bifore, questa volta più larghe e basse. ▶ Cattedrale di Notre-Dame torri laterali bifora galleria traforata rosone Scendendo ancora è visibile una e, nella parte inferiore, tre , cioè che si restringono verso l’interno, con molti rilievi. galleria ornata di statue a tutto tondo portali strombati , facciata, XIII secolo con rifacimenti successivi. Parigi. Cattedrale di Notre-Dame , particolare del Portale del Giudizio universale, XIII secolo con rifacimenti successivi. Parigi. Cattedrale di Notre-Dame OSSERVA L’OPERA ✓ Le due torri laterali ✓ I tre portali strombati ✓ La ricca decorazione scultorea  e il rosone