IL NEOLITICO I MEGALITI prime forme d’architettura Dai ripari nelle caverne, che ospitano le prime comunità di uomini primitivi, con l’evolversi delle relazioni sociali si passa alla nascita dei villaggi e delle architetture monumentali. Menhir, dolmen e cromlech Le più importanti testimonianze di architettura preistorica sono i (“grandi pietre”), monumenti tombali oppure segni posti a delimitare spazi sacri, caratteristici del Neolitico. megaliti I megaliti si distinguono in: : singoli massi conficcati nel terreno, a volte disposti in lunghe file; menhir : triliti (“tre pietre”) costituiti da una lastra orizzontale, che funge da , sorretta da due grandi pietre verticali conficcate nel terreno (i ); dolmen architrave piedritti : menhir e triliti disposti in cerchio. cromlech Nella regione della Bretagna, nel Nord della Francia, si trova il , composto da oltre 3000 menhir: si tratta della concentrazione più alta al mondo di megaliti. Il termine “menhir”, infatti, è stato coniato proprio nel dialetto bretone e significa “pietra lunga”. ▶ Complesso megalitico di Carnac In Puglia, invece, si trova il : qui una specie di delimitato da piccole lastre di pietra precede una . Questa è formata da tre grandi elementi verticali di calcare, che svolgono la funzione di pareti, e un quarto, ancora più grande, che funge da copertura. ▶ Dolmen della Chianca corridoio cella sepolcrale , 5000-3000 a.C. Francia. Complesso megalitico di Carnac OSSERVA L’OPERA ✓ I numerosi menhir ✓ L’allineamento ✓ La maestosità delle dimensioni , 2000-1500 a.C., lastre di calcare, h 1,8 m, lastra di copertura 2,4×3,8 m. Bisceglie (Barletta-Andria- Trani). Dolmen della Chianca OSSERVA L’OPERA ✓ Il sistema trilitico ✓ La grande lastra di copertura ✓ Il corridoio di accesso pagina 23 Stonehenge, la “pietra sospesa” Il più noto complesso megalitico nel continente europeo è il , nel Sud dell’Inghilterra. I megaliti che lo compongono arrivano a superare le 40 tonnellate. ▶ Cromlech di Stonehenge In origine era forse una grande necropoli, cioè un cimitero, anche se l’ di alcuni massi, allineati per incorniciare perfettamente il sorgere del sole il 21 giugno (il giorno del solstizio d’estate), ha fatto supporre che il sito avesse una legata all’astronomia. accurato orientamento funzione religiosa Un lungo viale circondato da due fossati parte dalla , il grande menhir che segnala forse lo spazio sacro, per arrivare al cromlech ad anello, posto su un leggero terrapieno e circondato da un circolare. Al suo interno si trovano diversi anelli concentrici formati da fosse, che diminuiscono di diametro man mano che ci si avvicina verso il centro. Le fosse erano utilizzate come sepolture, come attestano i ritrovamenti di ceneri al loro interno, ma forse anche come sostegno per pietre. Il fatto che l’anello più interno sia costituito da 30 fosse, tante quanti i giorni in un mese, lascia aperta l’ipotesi che il sito fosse anche usato come . Pietra del Tallone fossato calendario Al centro del cromlech c’è un cerchio di dolmen, che circonda cinque triliti disposti a ferro di cavallo. All’interno di questo spazio c’è la . Pietra dell’Altare Come sono riusciti gli uomini primitivi a spostare massi così pesanti? Probabilmente venivano fatti rotolare lungo le colline e poi issati con un sistema di corde e binari di legno. Un lavoro che di certo richiedeva la collaborazione di molte persone. UNESCO PATRIMONIO MONDIALE Asset ID: 359 ( ) sta-vidrac-stonehenge10.mp4 , 3000-1500 a.C. Regno Unito. Cromlech di Stonehenge OSSERVA L’OPERA ✓ I cerchi concentrici di megaliti ✓ I grandi triliti ✓ Le pietre più piccole