L’ARTE ci parla di... ALTRI PAESI La Città Proibita di Pechino IL PALAZZO IMPERIALE CINESE Mentre a Firenze Brunelleschi studia la prospettiva e progetta la grande cupola, a , in Cina, tra il 1406 e il 1420 si costruisce la : un grandioso palazzo che per quasi cinque secoli sarà la . Pechino ▶ Città Proibita residenza dell’imperatore e della sua corte Il nome deriva dal fatto che solo l’imperatore, la sua famiglia e i membri della corte possono entrare liberamente nel complesso: la morte è la pena per chi osa accedervi senza autorizzazione. UNESCO PATRIMONIO MONDIALE , 1406-1420. Pechino. Città Proibita UNA PREZIOSA CITTÀ DI LEGNO L’intero complesso occupa una superficie rettangolare di circa 720 000 metri quadrati (l’equivalente di 72 campi da calcio) ed è protetto da un fossato e da alte mura, in cui si aprono quattro porte di ingresso disposte in corrispondenza dei punti cardinali. All’interno della cinta difensiva sorgono circa , realizzati in come vuole la tradizione architettonica cinese. 980 edifici legno e pietra Le costruzioni sono caratterizzate da con , il cui impiego è riservato ai soli edifici imperiali: queste al sole risplendono contrastando in modo evidente con il colore rosso utilizzato per le pareti. Dal 1987 il complesso è stato inserito nella lista dei siti Unesco come la più grande collezione di strutture antiche in legno esistenti al mondo. tetti a doppia falda tegole gialle La Città Proibita è ricca di suggestive , come leoni e draghi. Queste creature sono scolpite nella pietra o dipinte con colori vivaci sulle travi dei tetti. Molti sono anche gli elementi in terracotta dalle forme particolari, che arricchiscono le coperture. decorazioni simboliche COMPETENZE IN GIOCO Dopo aver eseguito una ricerca di immagini in Internet, realizza una presentazione da condividere con i tuoi compagni per scoprire i dettagli più curiosi di questo grandioso complesso.