LA PITTURA DEL PRIMO RINASCIMENTO MASACCIO (1401-1428) l’innovatore della pittura Masaccio rivoluziona il modo di dipingere influenzando gli artisti delle generazioni successive: le sue figure hanno volume, esprimono emozioni vere e si muovono in uno spazio prospettico. UNA VITA BREVE , meglio noto come Masaccio per il suo aspetto trasandato, nasce nel 1401 a San Giovanni Valdarno, in Toscana. Poco sappiamo della sua formazione come pittore, ma sicuramente, quando in giovane età si trasferisce a Firenze, vede le opere di Giotto, di Brunelleschi e di Donatello. Tommaso di ser Giovanni Influenzato da questi modelli inizia a dipingere in modo completamente nuovo, tanto da essere considerato il . Nel 1428 si reca a Roma, dove muore prematuramente all’età di soli 27 anni. fondatore della pittura rinascimentale LA COLLABORAZIONE CON MASOLINO Nel 1424 il ricco mercante fiorentino decide di far decorare la nella Chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze. I lavori vengono affidati a (Panicale, Perugia, 1383 - Firenze, 1440/1447), due pittori appartenenti a generazioni diverse e che lavorano in maniera differente: il primo ha poco più di vent’anni, ma è già un artista che dipinge in modo nuovo; il secondo, quarantenne, è un pittore ancora legato alla tradizione tardogotica. Felice Brancacci cappella di famiglia Masaccio e Masolino Le differenze sono evidenti se si confrontano le due coppie di progenitori (Adamo ed Eva) dipinte sui pilastri della cappella: le figure rappresentate da Masolino nella   sono illuminate da una luce soffusa e appaiono , mentre quelle dipinte da Masaccio, nella   , urlano di disperazione, sono con un proprio peso e un volume, appoggiano sul terreno e su questo . ▶ Tentazione di Adamo ed Eva lievi, eleganti e serene ▶ Cacciata dei progenitori dal Paradiso terrestre figure reali proiettano la loro ombra , , 1424-1425 ca., affresco. Masolino La tentazione di Adamo ed Eva , , 1424-1428 ca., affresco. Firenze, Chiesa di Santa Maria del Carmine, Cappella Brancacci. Masaccio La cacciata dei progenitori dal Paradiso terrestre OSSERVA E CONFRONTA MASOLINO ✓ Le figure lievi ✓ Le espressioni serene ✓ La luce soffusa MASACCIO ✓ Le figure solide ✓ Le espressioni disperate ✓ I forti contrasti tra luce e ombra  pagina 235  UN RACCONTO PER IMMAGINI Insieme alle scene del peccato originale, sulle pareti della Cappella Brancacci, sono raffigurate le storie della vita dell’apostolo Pietro. La più nota è quella del   in cui Masaccio raffigura un episodio descritto nel Vangelo. Il pittore divide il racconto in pur rappresentandoli all’interno della stessa scena. ▶ Tributo tre momenti successivi Al dell’affresco un gabelliere (l’addetto alla riscossione delle tasse) si rivolge a Pietro chiedendo quanto dovuto per accedere al tempio. Allora Gesù, con un gesto, indica all’apostolo il lago dove potrà pescare un pesce, nella cui bocca troverà la moneta necessaria al pagamento del tributo. centro A san Pietro è inginocchiato sulla riva, con il pesce in mano, intento a recuperare la moneta. sinistra A la storia si conclude: san Pietro paga il tributo con la moneta trovata. destra I tre momenti sono unificati in un nel quale le montagne sullo sfondo assumono toni via via più chiari per effetto della lontananza. paesaggio ampio e spoglio Lo spazio è costruito secondo le e al centro, coincidente con il , si trova il viso di Gesù, intorno al quale gli apostoli sono disposti a semicerchio. Anche le , gli aloni di luce che identificano Gesù e i santi, appaiono , come se fossero dei dischi luminosi posati sulle loro teste. Le e saldamente piantate al suolo, sul quale proiettano le proprie ombre. regole della prospettiva punto di fuga aureole scorciate figure sono massicce Il , cioè il contrasto tra luce e ombra, è impiegato da Masaccio per accrescere il . chiaroscuro naturalismo  Asset ID: 377 ( )  sta-vidrac-il-tributo-masaccio190.mp4 , , 1424-1428 ca., affresco. Firenze, Chiesa di Santa Maria del Carmine, Cappella Brancacci. Masaccio Il tributo OSSERVA L’OPERA ✓ Tre momenti successivi  in una sola scena ✓ L’uso della prospettiva ✓ I volumi definiti dal  chiaroscuro         A                                                 B                                                            C Schema prospettico del Tributo di Masaccio. san Pietro       Richiesta del tributo a Cristo       Pietro trova la moneta b il gabelliere       Pietro paga il tributo c Rappresentando tre momenti diversi nella stessa scena, san Pietro appare tre volte e il gabelliere due. Per meglio identificare i soggetti ripetuti, questi vestono gli stessi abiti, così da permettere una più facile lettura del racconto.