LEGGI, ascolta e RIPASSA – Il Quattrocento In breve...  Asset ID: 432 ( )  sta-audrip-quattrocento-ssa90.mp3 Audioripasso L’ARCHITETTURA Nel Quattrocento l’ porta gli artisti a studiare l’arte greca e romana. interesse per il mondo antico Da questa idea di “rinascita” dell’arte classica deriva il termine , che individua la produzione artistica che si sviluppa a a partire dall’inizio del XV secolo e poi si diffonde in altre città italiane. Rinascimento Firenze è il primo che, recuperando l’uso degli ordini architettonici, crea nuovi edifici, caratterizzati da una semplice geometria e da un accurato studio delle proporzioni. Filippo Brunelleschi Anche l’architetto segue questa strada, coltivando un maggior gusto per le citazioni antiche. Leon Battista Alberti La SCULTURA E la PITTURA Brunelleschi studia e sperimenta la , una tecnica che permette di rappresentare sul piano la profondità dello spazio e che viene ampiamente impiegata dagli artisti dell’epoca. prospettiva Il primo a sperimentare questo nuovo tipo di rappresentazione nelle proprie sculture è che, partendo dallo studio dell’antico, crea statue dagli e dai . Le sue opere sono realizzate con i materiali più diversi: dal marmo al bronzo, dal legno alla terracotta. Donatello atteggiamenti naturali volti espressivi In pittura è a rivoluzionare il modo di dipingere: osservando la realtà studia l’anatomia dei corpi creando , rese “solide” dall’uso del e inserite in costruiti mediante l’applicazione della prospettiva. Masaccio figure vere ed espressive chiaroscuro paesaggi L’INCONTRO TRA RINASCIMENTO E ARTE FIAMMINGA Mentre a Firenze gli artisti costruiscono lo spazio attraverso la prospettiva, nella regione delle Fiandre (l’attuale Belgio) i ottengono una rappresentazione realistica attraverso l’attenzione ai , messi in risalto dalla luce, i cui effetti sono ottenuti con la . pittori fiamminghi particolari pittura a olio Grazie agli scambi commerciali queste novità arrivano in Italia influenzando molti artisti del Quattrocento. , e nei loro dipinti uniscono la costruzione prospettica dello spazio con lo studio dell’Antico e delle proporzioni, tipici del Rinascimento italiano, e a questi aggiungono l’attenzione per il dettaglio di derivazione fiamminga. Piero della Francesca Antonello da Messina Andrea Mantegna Anche , nelle sue opere, fonde la cura del disegno al gusto per i particolari e recupera i soggetti classici e i miti antichi. Sandro Botticelli  pagina 257  ... e in mappa