IL MANIERISMO BENVENUTO CELLINI (1500-1571) la ricerca della perfezione tecnica Grazie alla sua formazione di orafo, Cellini realizza sculture in bronzo di altissima qualità: statue dai corpi muscolosi e dagli sguardi penetranti. una vita in viaggio Benvenuto Cellini nasce a Firenze e fin da piccolo dimostra grande abilità nell’ , tanto da divenire, ancora giovane, tra gli artisti più richiesti dalle corti italiane ed europee. arte orafa Il suo carattere impulsivo lo porta ad avere problemi con la legge e più di una volta viene condannato alla prigione. Dopo un breve soggiorno a , Cellini è chiamato alla corte del , dove lavora per qualche anno, prima di rientrare definitivamente a Firenze a servizio dei Medici. Roma re di Francia UNA FUSIONE PERFETTA È proprio ad affidargli il in bronzo che ancora oggi si trova nella Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria a Firenze. Cosimo I de’ Medici ▶ Perseo Eseguire una statua in bronzo è sempre un progetto ambizioso. Se si pensa che Cellini vuole addirittura realizzarla in un di fusione, il lavoro diventa ancora più complesso! Ma l’artista ama le sfide, e così, nel 1545, si mette all’opera e dopo quasi dieci anni consegna la scultura. unico getto Perseo è presentato , in piedi, con una gamba dritta e l’altra piegata; tiene un braccio alzato con il quale regge la grondante di sangue, mentre l’altro, con la spada, è disteso lungo la gamba. vittorioso testa della Medusa Ha il volto leggermente abbassato, quasi a guardare con aria ancora concentrata il corpo, ormai privo di vita, del “mostro” sotto i suoi piedi. Al ricordo michelangiolesco, evidente nel possente torace e nelle gambe muscolose e forti, si uniscono un’eleganza e una raffinatezza nei dettagli del tutto nuove. , , 1545-1554, bronzo con basamento di marmo, h 550 cm. Firenze, Piazza della Signoria, Loggia dei Lanzi. Benvenuto Cellini Perseo OSSERVA L’OPERA ✓ Il possente torace ✓ La raffinatezza dei dettagli ✓ Il sangue grondante dalla testa di Medusa SCOPRI DI PIÙ Il mito di Perseo e Medusa Perseo, figlio di Zeus e della principessa Danae, è l’eroe che sconfigge Medusa, una creatura mostruosa capace di pietrificare chiunque incroci il suo sguardo. Con l’aiuto di Atena, che gli dona l’elmo, e di Ermes, che gli presta i sandali alati, Perseo porta a compimento l’impresa, uccidendo Medusa.