L’ARTE DELL’OTTOCENTO gli inizi, tra Romanticismo e Realismo L’Ottocento è un secolo di politico e sociale: in nome della libertà si verificano in tutta Europa, mentre il processo di industrializzazione aumenta le disuguaglianze e le frizioni tra la e la . grande fermento insurrezioni borghesia classe operaia L’arte dà voce a questi temi con la nascita di numerosi movimenti e correnti artistiche, tra cui il , che considera centrale l’espressione del sentimento e racconta l’individuo davanti alla potenza della natura e della Storia, e il che, invece, si pone l’obiettivo di descrivere la realtà in maniera oggettiva, spesso denunciando le difficili condizioni di vita e di lavoro delle classi meno abbienti. Romanticismo Realismo     Percorso breve La pittura dal vero: macchiaioli e impressionisti L’ , nato in Francia, rinnova radicalmente la tecnica pittorica, in contrasto con l’insegnamento accademico delle scuole d’arte. Per ricreare gli , i pittori ricorrono a pennellate rapide e al sapiente accostamento di colori; inoltre lavorano all’aria aperta, , e non tra le pareti di uno studio. Impressionismo effetti atmosferici e luminosi en plein air In Italia il movimento impressionista è anticipato dal gruppo dei , il cui nome deriva dalla stesura del colore per macchie poste a contrasto. macchiaioli , , particolare, 1880-1881, olio su tela, 129×172 cm. Washington, Philips Collection. Pierre-Auguste Renoir Colazione dei canottieri a Bougival Le ricerche di fine secolo Nell’ultimo ventennio dell’Ottocento alcuni artisti superano l’Impressionismo: l’insieme dei loro linguaggi oggi è definito . Spinti dal desiderio di rappresentare la realtà al di là dell’impressione momentanea, questi pittori elaborano nuove soluzioni: c’è chi geometrizza le forme (Cézanne), chi usa pennellata e colore per esprimere il proprio mondo interiore (Van Gogh), chi insegue la purezza e la semplificazione dell’espressione (Gauguin). Postimpressionismo Alcuni artisti applicano scientificamente le . In Francia nasce così il movimento del e in Italia quello del : entrambi adottano la tecnica di accostare sulla tela puntini o piccoli tratti di colore senza sovrapporli, sarà poi l’occhio dell’osservatore a ricomporli in un’immagine perfetta. teorie del colore Pointillisme Divisionismo , , particolare, 1890-1895, olio su tela, 47,5×57 cm. Parigi, Musée d’Orsay. Paul Cézanne I giocatori di carte p. 414