L’ASTRATTISMO il superamento dell’arte figurativa Il progressivo allontanamento dalla rappresentazione della realtà è un lungo processo che giunge a compimento con l’arte astratta, in cui semplici linee, forme e colori riescono a esprimere sentimenti e idee. LA NASCITA DEL “CAVALIERE AZZURRO” L’ è una delle tendenze artistiche del primo Novecento più dirompenti, perché gli artisti che vi aderiscono, per la prima volta nella storia dell’arte, rifiutano totalmente l’idea che l’opera debba riprodurre qualcosa di reale. Astrattismo La prima corrente astrattista nasce nel 1911 a , nel Sud della Germania, una città che ormai da qualche decennio, al pari di Parigi, è in pieno fermento culturale: è qui che si forma (“Il cavaliere azzurro”), un gruppo di breve durata che diventerà fondamentale per i futuri sviluppi dell’arte. Monaco di Baviera Der Blaue Reiter Secondo la teoria del Cavaliere azzurro, fondato da (p. 461) e (Monaco di Baviera, Germania, 1880 - Verdun, Francia, 1916), gli artisti devono abbandonare la rappresentazione della natura per esprimersi con , , e : sono questi gli elementi che danno vita a composizioni astratte, cioè , in cui le immagini sono libere e in armonia come le note di uno spartito musicale. Vasilij Kandinskij Franz Marc colori punti linee forme non figurative UN PERCORSO PROGRESSIVO All’astrazione pura si arriva gradualmente. All’inizio alcuni artisti tentano di catturare lo , abbandonando la mera imitazione della realtà tanto nelle forme quanto nei colori, come avviene nel di Franz Marc. Poi si raggiunge il , a favore di forme e colori puri, come mostra di (Kiev, Ucraina, 1879 - Leningrado, Russia, 1935). “spirito” del soggetto ▶ Cavallo azzurro che dorme totale azzeramento della rappresentazione ▶ Quadrato bianco su fondo bianco Kazimir Malevič L’olandese (p. 463) fa uso invece di linee verticali e orizzontali e di soli colori primari. Si parla per lui di . Piet Mondrian Astrattismo geometrico , , 1913, olio su tela, 39,6×48,6 cm. New York, Solomon R. Guggenheim Museum. Franz Marc Cavallo azzurro che dorme , , 1918, olio su tela, 79,4×79,4 cm. New York, Museum of Modern Art (MoMA). Kazimir Malevič Quadrato bianco su fondo bianco