Educazione CIVICA – IL NOSTRO PATRIMONIO Una città a misura d’uomo La avvenuta in Europa dalla seconda metà dell’Ottocento porta a interrogarsi sulle trasformazioni necessarie alle città per poter accogliere le persone che vi si trasferiscono dalle campagne in cerca di lavoro. I , infatti, risultano , incapaci di rispondere alle esigenze moderne, in particolare in materia di igiene e circolazione. forte industrializzazione centri storici inadeguati CITT PER VIVERE BENE À Tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, si afferma l’idea di una città diversa, in grado di dei suoi abitanti: abitare, lavorare, circolare e svagarsi. soddisfare tutte le necessità Si pongono così le basi per l’ , la disciplina che studia le caratteristiche della città e del suo territorio per progettare spazi che rispondano ai bisogni fondamentali della società e dell’individuo. urbanistica moderna Ancora oggi la qualità della vita urbana è un tema di grande attualità: la nuova frontiera dell’urbanistica è la ( ), che gestisce le risorse in maniera efficiente e rispettosa dell’ambiente, sfruttando le tecnologie e le innovazioni in campo energetico e in materia di comunicazione e trasporti. città intelligente smart city IL RAPPORTO UOMO-EDIFICIO concepisce l’urbanistica come una disciplina al servizio dell’uomo: per questo adotta un sistema di e che legano il singolo elemento all’insieme, l’appartamento all’edificio, l’edificio al quartiere e il quartiere alla città. Le Corbusier rapporti matematici relazioni armoniche L’   a Marsiglia è l’applicazione di questa teoria perché tiene conto delle esigenze individuali, familiari e della comunità, prevedendo, oltre agli appartamenti privati, aree comuni e spazi di servizio. L’edificio, di ben 18 piani, sorge al centro di un’area verde ed è orientato in maniera da godere di una perfetta esposizione alla luce. ▶ Unità di abitazione L’architetto progetta gli spazi sulla base di un sistema di misure e proporzioni armoniose da lui inventato e chiamato , in cui l’unità di riferimento per tutto è un uomo ideale di 183 cm con il braccio sollevato. Modulor   Video – Le Corbusier, Unità di abitazione a Marsiglia , , esterno, 1947-1952. Marsiglia (Francia). Le Corbusier Unità di abitazione , , disegno originale, 1955. Le Corbusier Modulor DISCUTIAMONE IN CLASSE Riflettete insieme su quali sono i problemi e le esigenze delle nostre città e quali soluzioni una città “ideale” dovrebbe prevedere per essere “a misura d’uomo”.