IL SECONDO NOVECENTO UN NUOVO REALISMO gli oggetti quotidiani diventano forme d’arte Negli anni del boom economico, gli artisti raccontano i cambiamenti della società, inserendo nelle loro opere oggetti comuni e recuperando temi e tecniche dal Dadaismo. I DI RAUSCHENBERG COMBINES A partire dagli anni Cinquanta la grande crescita economica modifica profondamente lo stile di vita degli americani. Oggetti come le automobili, i frigoriferi o i cibi in scatola diventano “indispensabili”: nasce la . società dei consumi L’artista statunitense (Port Arthur, 1925 - Captiva Island, 2008) è convinto che l’arte debba riflettere tale cambiamento, per questo le sue opere contengono , così come aveva fatto Duchamp con i suoi (p. 470). Robert Rauschenberg immagini e oggetti prelevati dal mondo reale ready-made In   Rauschenberg fissa la biancheria di un letto a un supporto in legno, poi interviene sui tessuti con segni di matita e vernici colorate spalmate con le mani o fatte sgocciolare (riprendendo la tecnica di Pollock). L’artista chiama queste opere, che non sono dipinti e nemmeno sculture, , a indicare la “combinazione” dei materiali dell’arte con gli oggetti di uso quotidiano. ▶ Bed Combines , , 1955, olio e matita su cuscino, trapunta e lenzuolo su supporti di legno, 191×80×20,5 cm. New York, Museum of Modern Art (MoMA). Robert Rauschenberg Bed OSSERVA L’OPERA ✓ La biancheria del letto ✓ I segni di matita ✓ Le sgocciolature di colore LE PROVOCAZIONI DI MANZONI In Italia (Soncino, Cremona, 1933 - Milano, 1963) riflette sul ruolo dell’artista e sul . Piero Manzoni senso dell’arte Riprendendo l’idea di Duchamp, per il quale è un’opera d’arte ogni oggetto prodotto o scelto da un artista, confeziona i barattoli di   . ▶ Merda d’artista Per realizzarli chiude i suoi escrementi in 90 lattine alimentari sulle quali applica un’etichetta con le informazioni sul prodotto. Ma sarà vero? , , 1961, scatola metallica con etichetta, 6×8,5 cm. Milano, Museo del Novecento. Piero Manzoni Merda d’artista n. 80 OSSERVA L’OPERA ✓ La lattina di tipo alimentare ✓ L’etichetta con l’indicazione  del contenuto ✓ La firma sul coperchio