LA PITTURA GRECA I VASI DIPINTI dalla decorazione al racconto La pittura greca è poco conosciuta per la scarsità di dipinti conservati, ma rimane la testimonianza delle decorazioni sui vasi in terracotta. Lo stile geometrico I vasi più antichi, prodotti principalmente ad Atene tra il X e l’VIII secolo a.C., sono decorati con linee, cerchi, triangoli o altri , accanto ai quali talvolta compaiono umane e animali molto . motivi geometrici figure stilizzati , 720 a.C. ca., h 43,5 cm. Berlino, Musei Statali, Antikensammlung. Anfora con animali I vasi a figure nere Nella città di Corinto, tra il VII e il VI secolo a.C., gli artisti iniziano a dipingere in , in cui i particolari sono ottenuti graffiando il colore con una punta metallica, per riscoprire la terracotta sottostante. nero sagome di figure di profilo I soggetti raffigurati sono vari: scene di vita quotidiana, battaglie, miti e gare sportive. Lo stile è più naturalistico di quello geometrico e i soggetti sono più complessi. , , 540−530 a.C., h 61 cm. Città del Vaticano, Musei Vaticani, Museo Gregoriano Etrusco. Exekias Anfora con Achille e Aiace che giocano a dadi I vasi a figure rosse Intorno alla metà del VI secolo a.C. ad Atene nasce una nuova tecnica di decorazione: la viene dipinta di nero, lasciando scoperte solo le figure che, in questo modo, assumono il della terracotta; i dettagli sono poi dipinti con un sottile pennello. superficie del vaso colore rosso Questa tecnica permette di realizzare pose più naturali e ottenere un maggiore senso di profondità. , , 510 a.C., h 47,5 cm. Cerveteri (Roma), Museo Archeologico Nazionale. Euxitheos ed Euphronios Cratere con la morte di Sarpedonte OSSERVA E CONFRONTA STILE GEOMETRICO ✓ I motivi geometrici ✓ I soggetti stilizzati ✓ La semplicità decorativa FIGURE NERE ✓ Le figure nere ✓ La naturalezza della scena ✓ La ricchezza decorativa FIGURE ROSSE ✓ Le figure rosse ✓ La vivacità della scena ✓ La maggiore complessità decorativa