Lavoriamo sui testi | 1. COME analizzare 155 160 165 170 175 180 185 Nel discorso indiretto libero che riporta le parole della donna, la contrapposizione città-campagna è decisamente netta e a favore della prima. 150 145 Oh, sì, ella lo sapeva bene; |dappertutto c è grande miseria, disoccupazione, bisogno; ma nelle città si ottiene almeno una minestra, un asilo per gli orfani; qui, invece, la gente è dura; qui i poveri devono vivere come bestie selvatiche, nutrendosi d erba e di radici.| L uomo ascoltava, buio in viso, senza farle osservare che |intanto sul fuoco davanti a loro bolliva una pentola dalla quale usciva odore di legumi e di grasso|: poi, d un tratto, parve cambiare umore e parve divertirsi alla scena. Si volse verso i bambini, domandò come si chiamavano, li invitò ad avvicinarsi: ma al suono della sua voce, li vedeva sempre più annodarsi fra loro, sordi e muti ad ogni richiamo. «Bene , disse infine, come fra sé; «sono proprio il lupo . «Sì , proseguiva la donna con una tosse un po vera, un po forzata; «i tempi sono terribili; la gente è cattiva, l uccello d oro è volato via dai monti del paese e non tornerà mai più . «L uccello d oro . Nel mucchio dei bambini si vide allora qualche viso volgersi in qua, qualche occhio brillare come al riflesso di un lampo: oh, in compenso alle credenze del lupo che si traveste da uomo e penetra nelle case dei bambini cattivi fingendosi magari, come questo straniero, un loro parente, essi conoscevano la storia del grande uccello d oro che dagli antichi tempi viveva nelle grotte dei monti, e quando la buona gente lo invocava di cuore, volava sul paese e disperdeva ogni male. Era più fulgido del sole, potente come lo Spirito Santo ma bisognava esser buoni per farlo uscire. Come ossessionato dalla sua idea, l uomo però ripeté: «Adesso dai monti scendono solo i lupi . E gli occhi dei bambini tornarono a chiudersi, i visi a nascondersi. La madre pareva avesse piacere che facessero così, per allontanarli dal malcapitato, dalla sua miseria e soprattutto dal suo male: e frugava nella pen- L interno, povero ma caldo e rassicurante, è osservato dal punto di vista del personaggio, che lo legge come una smentita delle ipocrite parole della donna: lo spazio, qui, riesce a rivelare all uomo che lo osserva la verità delle cose e delle persone che lo circondano. 103