I personaggi IL SISTEMA DEI PERSONAGGI Mentre leggiamo un libro o guardiamo un film, ci rendiamo conto che i personaggi non sono individui isolati, ma, al contrario, formano un sistema di relazioni che sta al centro dei meccanismi narrativi. Esiste una gerarchia dei ruoli: i personaggi di un opera si dividono in tre categorie, a seconda dell importanza che rivestono nella storia. I personaggi principali svolgono i ruoli fondamentali: il cavaliere errante partito in cerca di fortuna, l ambiziosa detective pronta a risolvere il caso, l assassino spietato e senza scrupoli, il capitano che dirige la sua astronave verso i confini dell universo. I personaggi secondari aiutano i personaggi principali nelle loro avventure. Sebbene non siano così centrali nel disegno dell autore, con i loro caratteri e le loro azioni condizionano il corso della storia. Pensiamo al fedele scudiero, al burbero capo della polizia, all ufficiale di bordo che dà preziosi consigli al suo capitano. Le comparse, come nei film, sono collocate sullo sfondo e in genere non influiscono sullo sviluppo dell intreccio. Sono comparse il contadino incontrato dal cavaliere, il barista che versa un liquore al detective in crisi, l anonimo soldato che spara raggi laser contro gli invasori galattici. Inoltre vanno considerati i rapporti che intercorrono tra i personaggi. Si parla in proposito di un sistema dei personaggi, che prende forma in base ai ruoli che essi svolgono nella trama e alle loro reciproche interazioni. Nel saggio Morfologia della fiaba, lo studioso russo Vladimir Propp (1895-1970), dopo aver analizzato struttura e caratteristiche del repertorio tradizionale delle fiabe popolari russe, individuò all interno di ogni testo narrativo alcuni ruoli costanti, che si ripetevano all interno della varietà delle singole storie. Avremo così: il protagonista, ovvero il personaggio principale, collocato al centro della trama e solitamente spinto dalla volontà o dalle circostanze a raggiungere un determinato obiettivo. Quando i protagonisti sono due (cosa che capita non di rado: si pensi a Renzo e Lucia dei Promessi sposi), il secondo è detto deuteragonista o coprotagonista; l antagonista, il cattivo che si oppone al protagonista, ostacolandone le azioni e cercando di impedire che raggiunga i suoi obiettivi: per esempio, il dio del mare che, adirato con l eroe, fa naufragare la sua nave, precludendone il ritorno a casa; o il mago che cerca di uccidere il giovane prescelto, l unico in grado forse di sconfiggerlo; gli aiutanti e gli oppositori, che danno manforte rispettivamente al protagonista e all antagonista: per esempio, il vecchio maestro che insegna all eroe a usare la spada, o il perfido scagnozzo di un boss criminale, mandato a intimidire i buoni , minacciandoli con la forza. 119