Le tecniche UNIT 6 IL LESSICO Il lessico consiste nella scelta delle parole con cui l autore compone il testo. Usando determinati vocaboli piuttosto che altri, infatti, l opera acquisisce sfumature particolari, che incidono sulla caratterizzazione dei singoli personaggi e sulla resa delle abitudini linguistiche tipiche di un luogo, di un genere letterario o di un intera epoca storica. Ecco i principali tipi di lessico che un autore può impiegare. Lessico aulico: è basato sulla scelta di parole difficili, rare e altisonanti. Per ottenere questo tipo di modalità espressiva, l autore può servirsi di: arcaismi, ossia forme e parole avvertite come desuete e anacronistiche; latinismi, ovvero espressioni che derivano dal latino. L esempio Un esempio di lessico aulico si può cogliere in questo brano di Andrea Zanzotto (1921-2011): il racconto da cui è tratto è dedicato a una rappresaglia tedesca contro la repubblica partigiana del Quartier del Piave: Zanzotto Zampe, rostri,1 acidi mortali; ieri deliranti pennacchi, oggi neutri automi. Vengono fuori traballando e dondolando con maestà ed intimazione,2 a cavallo ieri e sugli autocarri oggi: la fine è sempre la stessa: dall involucro che inevitabilmente cade esce per arrendersi la larva dell uomo, tra odore di escrementi e di sanie.3 Andrea Zanzotto, 1944: Faier, in Le poesie e prose scelte, Mondadori, Milano 1999 1. rostri: latinismo per becchi. 2. intimazione: l atto di rivolgere un ordine. 3. sanie: latinismo (da sanies) per indicare il materiale purulento derivato da certe infezioni. Zanzotto fa uso di un lessico aulico, ricco di latinismi e termini specialistici, ottenendo l effetto di nobilitare una materia cruda e di raffreddare la commozione. L esempio Lessico medio: si caratterizza per l adozione della lingua di uso comune nell epoca a cui appartiene lo scrittore. Le parole scelte non sono troppo alte e ricercate, e allo stesso tempo non scadono mai nell informale o nel colloquiale. Questo brano dal racconto Campo di mine di Italo Calvino (1923-1985) presenta appunto una scelta di termini piani e comprensibili, che non sbilanciano il livello stilistico né verso l alto né verso il basso: Calvino Poi sarebbe bastato stare attento a dove metteva i piedi: un posto con sotto una mina doveva ben avere qualcosa di diverso da tutti gli altri posti. Qualcosa: terra smossa, pietre posate ad arte, erba più giovane. Lì, per esempio, si vedeva subito che non potevano esserci mine. Non potevano? E quella lastra di ardesia sollevata? E quella striscia nuda in mezzo al prato? E quel tronco abbattuto sul passaggio? S era fermato. Ma il passo era ancora distante, non ci potevano essere mine ancora: proseguì. Italo Calvino, Campo di mine, in Ultimo viene il corvo, Mondadori, Milano 2016 138 Il lessico medio che caratterizza questo brano ne rende la lettura agevole e chiara.