I generi UNIT 1 La fiaba e la favola LABORATORIO SUL TESTO Fasi del discorso Nel testo, da a 1. La successione degli eventi. Metti in ordine cronologico gli eventi narrati, associando un numero progressivo da 1 a 6. a) La volpe dice al cervo che il leone vuole no minarlo suo successore. b) Il cervo viene sbranato dal leone. c) Il leone malato ha voglia di mangiare il cuore del cervo. d) Il cervo va dal leone, che tenta di sbranarlo, ma riesce a fuggire. IL CLASSICO COMPRENDERE e) La volpe convince il cervo dicendo che il leo ne intende nominare il lupo come proprio successore. f) I l leone chiede aiuto alla volpe per catturare il cervo. 2. La morale della favola. Quale delle seguenti riformulazioni della morale che conclude la favola ti sembra più corretta? a Quando vogliamo costruirci una buona reputa zione, siamo molto emozionati e spesso non ci rendiamo conto di essere in pericolo. b La nostra capacità di giudizio diminuisce note volmente quando ci affanniamo a raggiungere qualche posizione di prestigio, e questo ci porta a correre dei seri rischi. c Non riusciamo a vedere i pericoli che incombono su di noi quando la nostra mente non è sufficien temente concentrata. d Gli animali non hanno la capacità, propria invece degli uomini, di rendersi conto immediatamente di trovarsi in pericolo. ANALIZZARE E INTERPRETARE 3. La volpe oratrice. Ricostruisci la struttura argomentativo-persuasiva del primo discorso della volpe al cervo, completando la tabella. Rifletti poi a quali tecniche discorsive ricorre la volpe per dare corpo alle sue intenzioni. Esclusione dei possibili concorrenti Annuncio ina spettato di una buona ma vaga notizia Adulazione del cervo Elenco dei propri meriti Finto consiglio Annuncio della successione 178 4. Il lessico volpino. Individua le espressioni che si riferiscono all astuzia della volpe: ritieni che connotino positivamente questa caratteristica? Esponi le tue considerazioni. PARLARE E SCRIVERE BENE 5. Modi di dire. L espressione la tigre è tutta fanfaronate (rr. 9-10) appartiene a un registro colloquiale. Per sostituirla con un espressione più formale diremmo: a La tigre è davvero impertinente. b La tigre non conosce limiti alla sua superbia. c La tigre ostenta attitudini di cui è sprovvista. La tigre ha atteggiamenti insopportabili per d chiunque. 6. Il linguaggio figurato. Il cervo si montò la testa (rr. 17-18): tra i seguenti aggettivi ce n è solo uno che non potrebbe essere attribuito a chi si monta la testa . Quale? a Presuntuoso e Facinoroso b Borioso f Spocchioso c Altezzoso g Superbo d Arrogante h Sprezzante SCRIVERE PER 7. IMMAGINARE UN FINALE DIVERSO Che cosa sa rebbe accaduto se il cervo non fosse caduto nella trappola della volpe? Prova a inventare un diverso finale della favola, pur mantenendo i caratteri di cia scun animale. 8. PERSUADERE Immagina di essere la volpe e di do ver convincere uno degli altri animali citati ad accet tare il ruolo di successore del leone
T1 IL CLASSICO - ESOPO, Il leone, la volpe e il cervo (da Favole)