Spettri, draghi e alieni 15 20 25 30 35 40 Harry sollevò la bacchetta sopra la spalla, ma Malfoy aveva cominciato al due : il suo incantesimo colpì Harry con inaudita violenza, come una formidabile padellata in testa. Il ragazzo barcollò, ma poiché non sembrava fosse accaduto niente, senza perdere altro tempo, puntò la sua bacchetta magica contro Malfoy, gridando: «Rictusempra! .5 Un fascio di luce argentata colpì allo stomaco Malfoy, che si piegò in due con un gemito. «Ho detto di disarmare soltanto! , gridò Allock allarmato sovrastando gli sfidanti, mentre Malfoy cadeva in ginocchio; Harry lo aveva colpito con un Incantesimo di Solletico e Malfoy, preso da un convulso di risa, poteva muoversi a stento. Harry si ritirò, con la vaga sensazione che sarebbe stato poco sportivo fare un sortilegio a Malfoy mentre era a terra, ma fu un errore. Riprendendo fiato, quello puntò la sua bacchetta sulle ginocchia di Harry e gridò: «Tarantallegra! .6 Un attimo dopo, le gambe di Harry avevano preso ad agitarsi senza controllo, in una specie di forsennata tarantella. «Ferma! Ferma! , gridava Allock, ma Piton7 prese in mano la situazione. «Finite Incantatem! ,8 gridò; i piedi di Harry smisero di danzare, Malfoy smise di ridere, ed entrambi furono in grado di alzare lo sguardo. Una cortina di fumo verdastro aleggiava sulla scena. Neville9 e Justin10 giacevano a terra, ansimanti; Ron11 stava aiutando Seamus, pallido come un cencio,12 a rialzarsi, scusandosi per quel PAROLA DI che la sua bacchetta rotta13 aveva Sortilegio Tutti noi provocato; ma Hermione e Millivorremmo poter aggiustare la nostra vita e quella cent Bulstrode combattevano andegli altri con qualche sortilegio, cioè un incantesimo, una magia, una stregoneria. cora; Millicent aveva afferrato per Nell antica Roma il sortilegus era colui la testa Hermione che strillava, ma che sapeva predire il destino (o la sorte), interpretando la disposizione finale di le loro bacchette giacevano a terra, alcuni bastoncini che venivano fatti cadere. dimenticate. Harry fece un balzo in Che questa pratica fosse poi attendibile poco importa: essa ha consegnato alla avanti e allontanò Millicent, anche lingua italiana una parola densa se con difficoltà, perché la ragazza di significato e avvolta dal mistero. era molto più corpulenta di lui. 5. Rictusempra!: incantesimo che provoca alla vittima un irresistibile solletico. 6. Tarantallegra!: incantesimo che costringe le gambe della vittima a ballare in modo incontrollabile. 7. Piton: Severus Piton, l arcigno professore di Pozioni che detesta Harry Potter. Piton è inoltre direttore della casa di Serpeverde. 8. Finite Incantatem!: controincantesimo usato per annullare gli effetti di magie lanciate in precedenza. 9. Neville: Neville Paciock, un amico di Harry particolarmente impacciato e di buon cuore, che nel corso della saga diventerà un mago valoroso. 10. Justin: Justin Finch-Fletchley, studente della casa Tassorosso, conosciuto da Harry all inizio dell anno scolastico al corso di Erbologia. Altri personaggi secondari presenti sulla scena sono Seamus Finnigan, della casa di Grifondoro, Ernest Macmillan di Tassorosso, S. Fawcett e Terry Boot di Corvonero, Millicent Bulstrode di Serpeverde. 11. Ron: Ron Weasley, migliore amico di Harry Potter. Ha i capelli rossi, gli occhi azzurri e un carattere allegro e impulsivo. 12. pallido come un cencio: estremamente pallido. Il cencio, letteralmente, indica lo straccio per le pulizie. 13. la sua bacchetta rotta: all inizio del­l anno scolastico, Harry e Ron arrivano a Hog­warts a bordo di un automobile volante. In seguito a un disastroso atterraggio, la bacchetta di Ron si spezza in due: il giovane studente prova ad aggiustarla con uno scotch magico, ma il risultato è pessimo, e il danno rende pressoché impossibile lanciare incantesimi senza fare pasticci. 231