I generi UNIT 3 Il giallo e l horror Un accorta strategia Camilleri ha conosciuto un successo impressionante proponendo una ricetta stilistica originale e piuttosto spaesante. Ciò è stato possibile anche grazie a una serie di utili accorgimenti. In particolare va sottolineata la rinuncia al vocalismo tipi­ co della Sicilia, fondato sulle i e sulle u. Non bini facisti, ma bene facesti, dunque, per dire «hai fatto bene . L esempio mostra come resistano invece altre caratteristiche tipiche del dialetto, ovvero l uso sistematico del passato remoto e lo spostamento a destra del verbo, reso popolare dal modo in cui il commissario è solito presentarsi: «Montalbano sono! . La tintura sicula è poi rafforzata dall uso di un centinaio di termini ricorrenti, che pian piano il lettore impara a riconoscere, come taliàta (sguardo), camurrìa (fastidio), gana (voglia), macari (anche), trasire (entrare). A questi si aggiungono riferimenti al vissuto quotidiano, e in particolare alla gastronomia: pasta ncasciata, caponatina, macco, panelle, cubàita... Suoni, profumi e odori della Sicilia impregnano ogni pagina di Camilleri. Superato l ostacolo della lingua, il lettore può così inoltrarsi in un mondo misterioso e suggestivo, godendo l impressione di muoversi da esperto là dove nulla è come sembra. Andrea Camilleri in un momento dello spettacolo Conversazione su Tiresia. VERIFICA DELLE CONOSCENZE 1. Camilleri ha lavorato per una vita come a fumettista. c regista. a sardo. c spagnolo. b pittore. d musicista. b ligure. d siciliano. 2. Quali sono i due generi fondamentali nell opera narrativa di Camilleri? 3. Quale ruolo Camilleri conferisce alla mafia nei suoi romanzi? 326 4. Il commissario Montalbano è 5. Dove si trova Vigàta? 6. corretto sostenere che Camilleri scriva in siciliano?