Percorsi di educazione civica AGENDA 2030 T2 VALERIA PINI Adolescenti, pandemia e depressione Audio LETTURA articolo Usciamo da anni duri, durissimi per ragazze e ragazzi alle prese con la vita quotidiana al tempo della pandemia: una tempesta che ha minato le basi stesse della socialità in un momento cruciale dell esistenza. Le conseguenze, come osservano gli esperti interpellati dalla giornalista Valeria Pini, possono essere drammatiche, se non si interviene per tempo e con lucidità. 5 10 15 20 Sono demotivati e scoraggiati perché non vedono una via d uscita dall epidemia. In questi mesi hanno annullato feste, viaggi e seguito lezioni da casa, collegati con un Pc. Un adolescente su quattro ha sintomi di depressione da Covid. In due anni i casi sono raddoppiati. A sostenerlo un ampia analisi appena pubblicata su Jama Pediatrics ,1 che ha incluso 29 studi condotti su oltre 80.000 giovani. Secondo la ricerca inoltre un ragazzo su cinque ha segni di un disturbo d ansia. Il disagio dei ragazzi L allarme arriva dal XXIII congresso nazionale virtuale della Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia (Sinpf). I casi sono il doppio rispetto al periodo prepandemico e secondo gli esperti questo comporterà un grosso carico negativo sulla salute futura degli adolescenti. Questi mesi di isolamento, e il trauma del cambiamento improvviso che ha portato la pandemia, li hanno condizionati in modo profondo. Hanno tolto loro soprattutto la socialità, la vita di gruppo con i coetanei, che li aiuta a crescere e a conquistare autonomia. Sono molti i ragazzi in crisi e i servizi di psichiaPAROLA DI tria degli ospedali non riescono a Disagio Quando non riusciamo proprio ad rispondere alle tante richieste. adattarci a un ambiente, per questo prioritario fare o a una situazione, ci sentiamo a disagio. Può capitare perché il luogo o le persone qualche cosa subito. Bisogna interpresenti risultano molto diversi da ciò a cui siamo abituati, che desideriamo o che ci cettare2 il disagio mentale nei raaspettavamo. Ma perché scatti quel senso gazzi e intervenire, utilizzando gli d imbarazzo che tutti conosciamo sin troppo bene basta una parola, uno sguardo, una strumenti più adeguati al singolo risata, che appunto ci mettono a disagio. caso e tenendo conto delle parti- 1. Jama Pediatrics : importante rivista medica statunitense. 356 2. intercettare: riconoscere.